Argenta
9 Novembre 2019
Due interpellanze a firma Azzalli hanno monopolizzato la discussione dell'assemblea cittadina di giovedì

Carte bollate e ricorsi caratterizzano la seduta del Consiglio

di Redazione | 3 min

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(archivio)

Argenta. Due interpellanze, con sullo sfondo carte bollate e ricorsi legali, hanno caratterizzato il consiglio comunale convocato giovedì sera in municipio ad Argenta. Per rispondere a una di queste, entrambe sono state avanzate da Gabriella Azzalli della lista civica “Rinnovamento”, si è proceduto, in chiusura del civico consesso, con un vis a vis a porte chiuse tra il sindaco Andrea Baldini, la sua giunta, e la stessa Azzalli, firmataria appunto dell’interrogazione.

Una scelta questa, che, come poi ha spiegato anche la dottoressa Villa, titolare dell’ufficio di segreteria, è stata adottata per motivi legati alla “privacy”: alla riservatezza circa il nome della persona chiamata in causa. In sostanza Azzalli alla luce di una precedente informativa che chiedeva lumi “sulla definizione del contenzioso relativo alla dirigente della Società Terre (al tempo controlla da Soelia) conclusosi con il rimborso della somma mancante dalle casse della società”, è tornata alla carica per conoscere “l’esito del procedimento penale e l’eventuale risarcimento del danno d’immagine patito sia dal comune che da Soelia costituitisi parti civili”. Risposta dunque top secret. Ma da dietro le quinte sarebbe trapelata la notizia di un patteggiamento e di una sospensione della condanna inflitta.

L’altra interpellanza ha messo invece al centro una diatriba tra Soelia e la società di certificazione dei bilanci “Deloitte & Touche spa”. Pomo della discordia “le affermazioni contenute nella relazione di certificazione che, a dire del direttore generale di Soelia, l’ingegner Renato Guerzoni, che avrebbe annunciato azioni legali, sarebbero calunniose”. Questo in particolare per Soenergy srl, la società che gestisce la distribuzione di luce e gas.

In sintesi il sindaco Baldini ha detto che “al momento è stato affidato un doppio incarico ad un avvocato di Bologna (due parcelle da 5000 euro l’una) per una consulenza propedeutica ad una eventuale successiva azione legale. E che allo stato attuale delle cose si sarebbe concordata la sospensione del pagamento della parcella di Deloite. Questo pare in vista di un eventuale accordo stragiudiziale o di riduzione dell’importo dovuto da Soelia. Da qui l’affondo di Azzalli che ora attende di sapere quanto, negli ultimi due anni, Soelia abbia speso per attività giudiziarie. Una terza interpellanza, ma di altro tenore, che interessa cioè la sicurezza, è stata sottoscritta da Luca Bertaccini del Movimento 5 Stelle, già depositario di una precedente mozione a tema. Che, con voto bipartisan, ha dato mandato al sindaco di adoperarsi per attivare un servizio di pronto intervento 24 ore su 24 nella caserma carabinieri di Argenta.

Da parte sua il primo cittadino, riallacciandosi all’ancora disatteso progetto della tenenza, ha preventivato ad esempio un terzo turno in notturna della municipale, il potenziamento della stazione dell’Arma di Longastrino, l’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza (6 nuove telecamere, anche per reati ambientali e nelle isole ecologiche), altri incentivi per sistemi di allarme ed antintrusione. Nella stessa seduta di lavoro, che si è protratta in particolare per eleggere i membri delle 4 neocostituite commissioni consigliari miste, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno contro l’innalzamento di muri: questo in vista del 30° anniversario, (in calendario il prossimo 9 novembre) dell’abbattimento di quello di Berlino.

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