“L’emergenza cimice asiatica è una priorità assoluta della ministra Bellanova”. Ad assicurare l’impegno della ministra dell’Agricoltura su una problematica che sta mettendo in ginocchio gli agricoltori anche ferraresi è Eric Zaghini, uno dei primi aderenti di Italia Viva, che rispedisce al mittente le accuse mosse dalla Lega sulla “presunta inerzia sul tema del contrasto alla cimice asiatica”.

Il consigliere regionale del Carroccio Marco Pettazzoni e la senatrice leghista Lucia Borgonzoni, candidata alla presidenza della Regione, hanno infatti segnalato l’assenza di Teresa Bellanova a un importante summit a Bruxelles a dimostrazione, è l’accusa della Lega, “di quanto poco il ministro all’agricoltura abbia a cuore il grave problema della cimice asiatica”.

“È una priorità assoluta come dimostrato dal repentino riscontro della ministra alle sollecitazioni provenienti dal mondo agricolo, con la visita dello scorso 21 ottobre in prefettura” replica Zaghini, secondo cui “chi oggi lancia accuse rozze e strumentali dovrebbe innanzitutto rendere conto della gestione fallimentare della Lega e del ministro Centinaio in 14 mesi di non-governo delle politiche agricole e delle emergenze”.

“Dal giorno successivo il suo insediamento – ricorda l’esponente di Italia Viva – Bellanova ha incontrato le Regioni, ha indicato tra le sue priorità in Italia e in Europa l’emergenza cimice asiatica cui sono stati già destinati, nella manovra, 80 milioni di euro a valere sul Fondo di solidarietà, con l’impegno già dichiarato di Italia Viva a implementare le risorse nell’iter di discussione e approvazione del provvedimento”.

Contemporaneamente, e proprio su proposta italiana, “il tema è stato discusso nel Consiglio dei Ministri Agricoltura e Pesca di recente riunito a Lussemburgo, ottenendo dal commissionario Hogan piena disponibilità della commissione a valutare le richieste che verranno presentate nel quadro dell’organizzazione di mercato del settore ortofrutta”.

“Quanto alla mancata presenza del Ministero della Salute all’ultima riunione del Comitato Permanente su piante, animali, alimenti e mangimi del 21 e 22 ottobre scorsi, la ministra ha già sollecitato il collega Speranza sull’urgenza del tema e sulla necessità inderogabile di presidiare tutti i tavoli europei in cui è coinvolto sul tema il Ministero della Salute e in primo luogo quello del 6 novembre prossimo – anticipa Zaghini -. Quando è già calendarizzata la discussione sull’utilizzo delle poche sostanze disponibili in grado di contrastare la cimice, tra cui il chlorpyrifos, perché gli agricoltori ne possano disporre immediatamente in attesa delle sperimentazioni necessarie all’utilizzo della vespa samurai”.