di Pietro Perelli

Fiscaglia. La “Squadra Calcio Amatori Migliarino Angolo Bar 2.0” giocherà per tutto il mese di novembre con una maglia speciale contro la violenza sulle donne e il femminicidio. “Una bellissima iniziativa – dice Liviana Zagagnoni di Udi Ferrara – in particolar modo perché nasce da una squadra maschile ed è importantissimo che questo tipo di messaggio passi anche attraverso una cultura del rispetto e del riconoscimento reciproco”. È già la seconda volta che la squadra sceglie di indossare questa maglia, la prima fu due anni fa, e “l’anno scorso non lo abbiamo fatto solo perché la squadra non c’era” ricorda il presidente Pasquale Marzocchi. “Inoltre – ricorda sempre il presidente – ad ogni partita che giocheremo sia in casa che in trasferta doneremo alla squadra avversaria una maglietta con lo stesso simbolo di quella da gioco; una piccola iniziativa per un team che non può mandare messaggi a un pubblico vasto ma penso che anche piccoli gesti siano importanti”.

Presente alla conferenza di presentazione che si è tenuta presso il campo sportivo di Migliaro la giunta di Fiscaglia al completo con anche alcuni consiglieri oltre ovviamente al sindaco Flavio Tosi che ricorda “come con questa iniziativa si vuole andare anche oltre i confini locali e si guarda al 25 novembre, giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. “Un messaggio importante – continua – in una società che sempre di più è colpita da grossi problemi di violenza contro le donne ma anche di altro genere”. “Un messaggio importante – aggiunge Liviana Zagagnoni – anche visti i recenti casi di Ferrara e Copparo”. La responsabile di UDI Ferrara non vuole dare troppi dati ma ci tiene poi a precisare che “in Italia sono 6000 i bambini soli a causa di femminicidio, rimasti senza madre morta, senza padre in prigione e dimenticati dalla società”.

La presentazione della maglietta è la prima di una serie di iniziative dal titolo “Fiscaglia dice no alla violenza di genere” che proseguirà fino alla fine del mese attraverso diverse iniziative che spazieranno dal teatro a incontri per raccontare al pubblico la figura delle donne. “Un’attenzione particolare – spiega l’assessore Monica Chiarini – sarà riservata alla figura di Nilde Iotti e al ruolo delle donne in politica senza le quali non ci sarebbero state leggi come quella sull’aborto, sul divorzio o in ultimo la legge Cirinnà”.