A casa della ex con falce e cesoie. “La voglio uccidere”
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale
"I diritti dei più deboli sono sempre stati a me particolarmente a cuore. Parlo della popolazione anziana ma non solo, parlo anche degli immigrati e parlo di tutte le persone che hanno diritti negati o sminuiti rispetto ad altri". Parte da qui Fabio Anselmo, durante la presentazione del programma, per tirarsi fuori dalla scarpa un altro paio di sassolini particolarmente fastidiosi
Lunedì 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, a Milano si è tenuta un'iniziativa sul diritto di tutte e tutti a respirare un’aria pulita lanciata dai sindaci di Milano, Bologna, Torino, Venezia e Treviso
"Ho saputo che il sindaco uscente Fabbri ha detto durante un suo aperitivo elettorale che querelerà chi va a dire in giro che lui paga aperitivi con soldi pubblici". A parlare è Dario Maresca che torna sulla questione dei rimborsi
I rapporti tra Comune e Università, e l’impatto del boom di immatricolazioni sul mercato immobiliare, sono al centro dell’interpellanza presentata dalla consigliera comunale Pd Ilaria Baraldi. Nel mirino soprattutto la “consulta città universitaria”, annunciata più volte dall’assessore ai Rapporti Unife Alessandro Balboni ma non ancora messa in moto.
Per questo l’esponente dem chiede di “conoscere tempistiche e modalità di costituzione della consulta” e “se essa intenda sostituire l’apposita commissione consiliare”. In caso di risposta affermativa, la consigliera ritiene “doveroso che l’organismo sia composto anche da rappresentanti delle forze politiche nel rispetto del consiglio comunale e della sua composizione”, quindi da maggioranza e opposizione.
In attesa della risposta scritta, Baraldi sollecita la convocazione della commissione e l’eventuale le istituzione della consulta, “di cui è possibile immaginare gli obiettivi ma non la composizione né le modalità di azione”.
Intanto i temi da dibattere sono molteplici e “necessitano della più ampia condivisione tra forze politiche, istituzioni, università e privati stakeholders”, come si fece nella “precedente legislatura, quando era stata istituita la commissione speciale Unitown (dal nome della rete europea delle città universitarie cui appartiene Ferrara) con l’obiettivo di discutere e promuovere buone pratiche nel rapporto tra comunità cittadina e universitaria”.
La commissione era mista, ossia composta da consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, dai rappresentanti degli studenti e del corpo docente ma “dopo un iniziale proficuo avvio dei lavori, al termine della legislatura le materie di competenza della commissione speciale furono, per decisione del consiglio comunale, trasferite alla II commissione”.
Che sia in commissione o in consulta, Baraldi intende approfondire le “molte novità introdotte dall’ateneo ferrarese, a partire dal superamento del numero chiuso per alcuni corsi di laurea, nonché, con l’anno accademico in corso, l’aumento del numero disponibile per i posti di Medicina e Chirurgia da 180 a 600″.
“Questo cambiamento ha comportato l’arrivo in città di centinaia di giovani alla ricerca di una stanza o di un appartamento – constata Baraldi -, impattando sul mercato immobiliare ferrarese (e conseguentemente sui prezzi dei canoni, con un aumento percentuale che sembra opportuno verificare e quantificare per monitorarne l’incidenza sull’accessibilità al mercato immobiliare anche delle famiglie residenti), oltre che sulla vita notturna (con le note difficoltà di convivenza e di cura degli spazi pubblici), rimettendo al centro dell’agenda della città universitaria il tema della convivenza tra residenti e studenti e la necessità di pensare e ripensare molti servizi di cui devono legittimamente poter usufruire gli studenti”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com