Bondeno
15 Ottobre 2019
La polizia municipale sta visionando i filmati. Buttata anche la pasta raccolta dai volontari. Bergamini e Vincenzi: "Nuove installazioni contro l'inciviltà" 

Fototrappole, multe in arrivo per chi abbandona i rifiuti

di Redazione | 2 min

Leggi anche

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Asd Atletica Bondeno. Sei atleti premiati in municipio

Il consiglio Comunale di Bondeno ha premiato con una targa al merito sei sportivi della asd Atletica Bondeno distintisi in varie discipline durante gli anni 2023 e 2024. Hanno ricevuto le benemerenze Elena Chiodi, Sara Chiodi, Alessandra Bighi, Annamaria Cirelli, Paola Fornasari e Federico Antoniolli

Bondeno. Dati in fase di elaborazione e multe in arrivo, appena gli agenti della Polizia municipale avranno visionato tutto il materiale. Capita anche questo nell’epoca delle tecnologie digitali, in cui ormai non scappa quasi più nulla “all’occhio elettronico”. Stavolta, però, le telecamere sono state posizionate esattamente a questo scopo, ovvero per scrutare a campione alcuni punti del territorio, dove in passato si erano registrati abbandoni di rifiuti, per verificare che la cosa non succedesse più.

Detto fatto, ma la tentazione di riprovarci, da parte di qualche incivile, è una cosa dura a morire. Ed allora eccole lì, le telecamere in dotazione alla Polizia municipale (in accordo con Clara Spa) che hanno immortalato ancora una volta le scene degli abbandoni dei rifiuti.

«Un fatto che ci spinge a continuare con le verifiche sul territorio con l’utilizzo delle cosiddette “foto-trappole” – affermano il sindaco Fabio Bergamini e l’assessore all’ambiente, Marco Vincenzi – fino a che il fenomeno non sarà stato completamente debellato». Intanto, «ci saranno multe in arrivo per i responsabili – dice l’amministrazione – non appena i nostri agenti avranno visionato il materiale raccolto».

Nello specifico, ad essere finita nell’obiettivo della videocamera è stata questa volta la frazione di Burana. L’impianto di sorveglianza si avvale di telecamere mobili, complete di particolari batterie che garantiscono una continuità del servizio, con sistema di ricarica fotovoltaica. La Polizia municipale si occupa di eseguire i controlli, ma il sistema di telesorveglianza è realizzato in convenzione con Clara, che fornisce la dotazione hardware, l’installazione e manutenzione delle batterie.

«Il meccanismo è “intelligente” – spiega il comandante della Polizia municipale dell’Alto Ferrarese, Stefano Ansaloni – nel senso che invia alcuni fotogrammi campione sulla mail di servizio della centrale operativa, nel momento in cui vengono individuati movimenti sospetti. Da qui, l’alert che dà il via alle indagini».

Nella fattispecie di Burana, «ha fatto scalpore, in particolare, l’aver ritrovato al suolo, vicino alla campana del vetro e ai contenitori di “Humana” alcune confezioni di pasta che sono state raccolte per fini sociali e che qualcuno, con spregio, ha abbandonato a terra» notato amareggiati Bergamini e Vincenzi.

I generi alimentari, da circa un anno, vengono infatti raccolti dai volontari dell’associazione “Insieme è più facile”, in collaborazione con Caritas e servizi sociali, attraverso la donazione del materiale in scadenza del gruppo Unicomm, che gestisce il “Famila” di Bondeno. In un meccanismo virtuoso che vuole donare le eccedenze alimentari a scopi sociali. Anche se qualcuno, a giudicare dalle confezioni di pasta abbandonate per strada a Burana, evidentemente non apprezza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com