Spal
11 Ottobre 2019
Tolti i veli al nuovo completo interamente color grigio antracite. Mattioli: "Le maglie della Spal sono sempre belle, ma questa lo è ancor di più"

Spal, l’orgoglio provinciale è ora sulla terza maglia

di Redazione | 3 min

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di Davide Soattin

“C’è chi vedeva il nostro destinato già segnato – recitava lo striscione della coreografia realizzata dalla Curva Ovest per l’ultima di campionato tra Spal e Milan – ma con l’orgoglio dei provinciali una nuova strada abbiamo tracciato”. Quello stesso orgoglio che ora campeggia fiero sulla terza maglia da gara dei biancazzurri che, svelata nella regale cornice della sala consiliare del Castello Estense, alla presenza di quasi tutti i sindaci del nostro territorio, accompagnerà Petagna e compagni sui campi che saranno palcoscenico di questa Serie A.

La divisa infatti, interamente color grigio antracite, sulla parte anteriore vedrà la sagoma finemente embossata della nostra provincia, mentre in quella posteriore è stato interamente lasciato spazio a una lista verticale recante i nomi dei ventuno Comuni che la compongono, dalla A di Argenta alla V di Voghiera. Come se non bastasse poi, ad aggiungere un ulteriore tocco di classe ed eleganza alle rifiniture biancazzurre che colorano maniche, pantaloncini e calzettoni, ci ha pensato lo stemma ufficiale della provincia posto nel retrocollo.

“La Spal – ha spiegato Barbara Paron, sindaco di Vigarano Mainarda e presidente della Provincia – è un fenomeno sociale e sportivo, oltre che geopolitico, capace di superare i confini e abbracciare anche chi non vive più a Ferrara. Quello che più mi colpisce di questa società è la capacità strategica e di coesione che la caratterizzano sia a livello dirigenziale che di tifoseria, facendosi conoscere in tutta Italia per la sua correttezza. Oggi, il senso di questa cerimonia vuole allargare questo modo di fare strategia anche a noi amministratori, che dobbiamo essere disposti a imparare quello che è stato fatto da questa squadra per essere sempre più forti insieme”.

Soddisfatto dell’iniziativa anche il patron Simone Colombarini: “E’ la prima volta che organizziamo un evento di questo genere per la presentazione della terza maglia, visto che noi ci sentiamo un patrimonio cittadino e non una società privata. In questi sei anni, abbiamo sempre parlato di città e forse, quella di non soffermarci sulla provincia, è stata una nostra pecca. Un bacino ricco di tifosi, che sottolinea quanto ci sentiamo onorati di dirigere una squadra che rappresenta un territorio così vario e vasto”.

“Quest’anno – ha sottolineato il presidente Walter Mattioli – abbiamo pensato a qualcosa di particolare. La terza maglia è quella che viene chiamata del presidente, motivo per cui ci sono sempre cose nuove che voglio portarvi a conoscenza. Dopo il castello e la curva infatti, per rendere omaggio a tutti i nostri tifosi, abbiamo pensato all’immagine della provincia ferrarese: un’idea che viene fatta per la prima volta a livello nazionale. Spero di regalarvi sorprese così anche nella prossima stagione, visto che in questo campo bisogna sempre essere innovativi. Le maglie della Spal sono sempre belle, ma per me questa lo è ancora di più”.

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