di Serena Vezzani

Cento. È stata inaugurata mercoledì alle 17.30 la nuova sede del Centro per le famiglie dell’Alto ferrarese in via Risorgimento 11, nella palazzina dell’ex giudice di pace, a seguito di una convenzione del Comune con la cooperativa Open group di Bologna.

Presenti al taglio del nastro il sindaco di Cento Fabrizio Toselli, il collega di Poggio Renatico Daniele Garuti, gli assessori di Terre del Reno e i consiglieri regionali Paolo Calvano e Marcella Zappaterra.

I nuovi locali sono “accoglienti, funzionali e centrali”, dichiara il sindaco Toselli, “e la posizione del Centro coniuga l’accesso ai servizi fondamentali per la comunità, garantendo stabilità e continuità, con il recupero di un immobile comunale da tempo inutilizzato”.

Il Centro, che si configura come servizio di sostegno, supporto e accompagnamento della genitorialità dalla nascita all’adolescenza, sarà dunque “un contenitore d’accoglienza e di apertura a 360 gradi” spiega Alessandra, del Centro per le famiglie.

Al piano terra continuerà ad offrire consulenze educative, mediazione familiare e consulenza psicologica, anche a famiglie affidatarie e adottive, e in collaborazione con la struttura sanitaria e il reparto di ostetricia offrirà anche percorsi per neo-genitori, con corsi di massaggio neo natale o di preparazione al parto. Il primo piano, invece, “sarà dedicato ai giovani, con il tavolo dell’adolescenza e la condivisione di esperienze e progettualità”.

Le attività nella nuova sede dunque saranno potenziate: area dell’informazione, area dello sviluppo delle risorse familiari e comunitarie, area dello sviluppo delle risorse familiari e comunitarie. Con il taglio del nastro, si suggella così “un momento particolare e bellissimo” secondo il presidente di Open Group Roberto Lippi, “con cui viene restituita finalmente una casa per il Centro per le famiglie”.

In programma in futuro, verrà probabilmente anche ristrutturato l’ultimo piano e il giardino, ampliando gli spazi della struttura.