di Lucia Bianchini

Di cicloturismo, ambiente e mobilità sostenibile si è discusso nella sala del Consiglio Provinciale del Castello Estense nella mattinata di sabato 21 settembre durante il convegno “Cicloturismo, una risorsa nuova per il territorio ferrarese” organizzato da Fiab, federazione italiana ambiente e bicicletta, per la settimana europea della mobilità.

Come ha spiegato Matteo Fornasini, assessore al commercio e al turismo, “Ferrara ha una rete di piste ciclabili molto importante, circa 180 km, che negli anni si è consolidata, rispetto agli 87 km del 2007. Il 60% sono per la mobilità quotidiana, il rimanente 40% percorsi cicloturistici. Il cicloturismo è un volano importante per l’economia e sono già tante le attività in questo ambito a cui il Comune ha dato il patrocinio”.

Molte sono le iniziative per la mobilità in bici, sia turistica, sia quotidiana presentate durante la mattinata, a partire da Albergabici.it, che raccoglie strutture di ospitalità di ogni tipo; alberghi, ostelli, bed and breakfast, agriturismi, che rispondano in particolar modo alle esigenze di chi si muove in bicicletta, oppure Bicitalia.it, che raccoglie i percorsi cicloturistici italiani, 15mila km, di cui sono riportate precise informazioni su ogni percorso, e il progetto Comuni ciclabili, che attribuisce di anno in anno una valutazione ai comuni che valorizzano lo spostamento in bicicletta, incentivandoli così a migliorare e mantenere funzionanti le infrastrutture.

Un esempio virtuoso di infrastrutture legate alla mobilità ciclabile è la provincia di Trento, come ha spiegato Sergio Deromedis. Di intermobilità si sta invece occupando Tper, incentivando la possibilità di trasportare la bicicletta sul treno. Ferrara aderisce inoltre al progetto ‘Metropoli di paesaggio’, politica territoriale a favore dell’intermobilità su un territorio.

“Vedendo Ferrara e la sua provincia come un centro e i suoi quartieri è possibile ipotizzare il trasporto nella provincia in maniera capillare su tutte le aree” ha spiegato Sergio Fortini di ‘Cultura della città’. Il progetto sarà testato nelle giornate del 4, 5 e 6 ottobre in occasione del festival ‘Internazionale’: attraverso il fiume si arriverà da Ferrara all’oasi di Vigarano Mainarda, poi una navetta porterà fino al Palavigarano dove si terranno alcune conferenze.