In riferimento alla tragica uccisione di Atika Gharib, la giovane donna residente a Ferrara, il cui corpo è stato ritrovato carbonizzato in un casolare di Castello d’Argile, nel bolognese, l’amministrazione comunale di Ferrara, su decisione del sindaco Alan Fabbri, avanzerà istanza alla Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati “come atto di vicinanza concreta – afferma una nota del municipio – e per sostenere i famigliari, in particolare quelli minorenni.
Inoltre il sindaco Fabbri fa sapere di aver coinvolto le assessore Cristina Coletti e Dorota Kusiak “affinché vengano adottate tutte le azioni possibili sempre a sostegno della famiglia della donna barbaramente uccisa”.
L’amministrazione comunale parteciperà giovedì 12 settembre 2019 alla manifestazione indetta dalle sigle sindacali, da Centro Donna Giustizia e Udi (piazza Savonarola ore 21), “per richiamare la massima attenzione a tutti i livelli nel contrasto al fenomeno del femminicidio e della violenza di genere”.
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