Passione per il proprio lavoro ma anche sensibilità nell’affrontare situazioni delicate come la malattia. Sono le caratteristiche della vita umana e professionale della parrucchiera ferrarese Valentina Chieregatti, 40 anni, che nel 2013 ha aperto un salone all’interno dell’ospedale di Cona.

La responsabile del negozio e soprattutto dei servizi rivolti alle persone ricoverate ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura, portando la sua professionalità e solidarietà ai casting per il nuovo talent televisivo nazionale “Lookmaker Academy”.

La parrucchiera estense lascerà per una settimana, dal 23 al 28 settembre, i reparti del Sant’Anna per partecipare a un corso formativo e a una prova pratica “sul campo”, propedeutici alla selezione dei “parrucchieri doc” – che fra l’altro è il nome del salone in ospedale – che entreranno nella “Lookmaker Academy”, nuovamente in onda nel 2020 su una rete nazionale ancora da rivelare.

“Sarà un’esperienza molto interessante perché mi darà la possibilità, oltre che acquisire nozioni importanti per il mio lavoro, anche quella se sarò fortunata di partecipare ad un talent televisivo” ci racconta Chieregatti,  pronta a prendere in mano i ferri (e le forbici) del mestiere.

“Spero tanto di portare avanti il mio progetto per dare visibilità al contesto in cui lavoro – rivela Valentina -, non tanto per pubblicizzare il salone in sé ma per sensibilizzare e affermare quanto la cura dell’immagine di una persona, che sta attraversando un ricovero ospedaliero o che subisce le conseguenze fisiche di una malattia, possa aiutarle a sentirsi meglio psicologicamente”.

Toccherà ad una giuria di esperti valutare le reali abilità dei candidati e l’idoneità alla partecipazione al programma tv. Valentina è dunque in lizza per entrare a far parte del prossimo “Lookmaker Academy”, ma ancora di più è orgogliosa di poter approfondire le proprie competenze professionali ed acquisire nuove nozioni nel total look, per metterle così a disposizione della sua clientela nella sfida più importante in assoluto: la vita di tutti i giorni, specie se in un luogo di cura come l’ospedale.