Comacchio
30 Agosto 2019
Romanzi e cold case si mescolano nell'incontro con Leonardo Rosa e Davide Bertasi

Giallo Spina, un incontro a tinte noir nel cortile del Museo Remo Brindisi

di Redazione | 2 min

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Lido di Spina. Sabato 31 agosto alle 18 nel giardino della Casa Museo Remo Brindisi (via Nicolò Pisano, 51b, a Lido di Spina) è in programma un appuntamento letterario a tinte noir. “Giallo Spina” è il nome dell’evento patrocinato dal Comune di Comacchio e che ha come sottotitolo “tra fiction e realtà”.

L’incontro prenderà in esame sia elementi romanzeschi che fatti di cronaca nera realmente accaduti. Nel primo caso Leonardo Rosa parlerà del suo romanzo “Lo spirito che muove la giostra”, un giallo di fantasia ambientato al Pedagogico, l’ex ospedale psichiatrico infantile di Aguscello, teatro di numerose leggende legate al paranormale.

Accanto a lui ci sarà Davide Bertasi, conosciuto per i suoi racconti sui cold case del territorio ferrarese e non solo. In questo caso, vista anche la location dell’evento, l’avvocato-scrittore leggerà un brano incentrato sull’omicidio di Nicola Bonetti avvenuto proprio a Lido di Spina.

“Accogliamo molto favorevolmente questo appuntamento, reso possibile grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Comacchio – ha precisato Rosa – innanzitutto per la splendida cornice offerta dalla Casa Museo Remo Brindisi che ci ospita, ma anche perché i noir sono un genere che riscuote sempre forte gradimento da parte del pubblico, sia a livello letterario che cinematografico, in particolare per quelle vicende contraddistinte da fatti e personaggi legati a luoghi carichi di suggestione”.

“Tra la pineta e la spiaggia, in prossimità del bagno Piramidi di Spina, c’è una lapide che recita “Qui una assurda mano assassina ha stroncato la vita di Nicola Bonetti” datata 28 giugno 1980. Nicola ero uno studente modello – spiega Bertasi – di soli ventidue anni, ucciso da un uomo mascherato, senza alcun apparente motivo. È grave che in quasi quarant’anni non si sia ancora arrivati alla verità, ritengo giusto che quantomeno venga mantenuto il ricordo di una tragedia che ha segnato questi luoghi e che non può essere coperta dall’oblio”.

A moderare l’incontro interverrà il libraio e opinionista televisivo Leonardo Romani.

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