Spettacoli
24 Agosto 2019
Prende vita in centro storico la 32ª Rassegna Internazionale del Musicista di Strada con più di 130 spettacoli al giorno, oltre 1000 artisti e tante esperienze per grandi e piccoli

Un mondo di suoni nel primo weekend del Ferrara Buskers Festival

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Rivitalizzazione dei centri storici, arrivano 700.000 dalla Regione

Grazie al recente bando regionale per la Rivitalizzazione e il Ripopolamento dei Centri Storici nelle zone colpite dal sisma, il Comune di Ferrara è stato designato destinatario di un finanziamento sostanziale pari a 700.000 euro complessivi. Questo finanziamento ha come obiettivo l’accelerare la ripresa e incoraggiare l'attività economica e sociale nelle aree colpite dal disastro naturale

I suoni del mondo trasformano il cuore della città estense nella capitale musicale del pianeta il 24 e il 25 agosto per il primo weekend del Ferrara Buskers Festival, la 32ª Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, ideata e progettata da Stefano Bottoni nel 1987, che quest’anno ritorna all’atmosfera delle origini e rende omaggio a Copenaghen, Città Ospite d’Onore.

Dopo la tappa inaugurale di Mantova del 22 agosto e la serata di Comacchio il 23, i 20 gruppi di musicisti invitati (riconoscibili dai cartelli colore verde Tiffany) sono pronti a dipingere – dalle 18 alle 24 – con note multietniche e canzoni dei più disparati generi musicali le strade e le piazze scenografiche del centro storico Patrimonio dell’Umanità Unesco fino al 1° settembre, ad eccezione di lunedì 26 agosto, quando per la prima volta i buskers suoneranno a Cesenatico.

Sul palcoscenico open air di Ferrara si esibiranno anche diverse formazioni di artisti accreditati (con i cartelli fucsia), per un totale di circa 130 spettacoli al giorno.

Nuovi talenti, ma anche buskers storici e musicisti che hanno preferito l’autenticità delle esibizioni a contatto con spettatori e passanti ai palcoscenici dei talent televisivi, si potranno ascoltare tra le vie ferraresi, con il coinvolgimento e l’interazione tra artisti e pubblico tipica della musica di strada. Una partecipazione suggellata dal cappello: tutti i buskers si esibiscono senza cachet, ricevendo ricompense spontanee dal pubblico per le loro performance.

Sarà infatti il cappello il protagonista del primo incontro di “Storie di Buskers”, ciclo di appuntamenti nel cortile del Castello Estense (il 24 e 25 agosto e poi dal 27 al 31 agosto, dalle 18.30 alle 19.30) in cui gli artisti di strada, intervistati dal giornalista Corrado Magnoni, si racconteranno al pubblico. Sabato 24 ci sarà Roberto Lucchi, moderno cappellaio che creerà per i 20 gruppi invitati cappelli personalizzati utilizzando antiche strumentazioni ottocentesche. La cooperativa “Di tutti i colori”, inoltre, racconterà la storia di Bakary, profugo, ma soprattutto sarto. Domenica 25 il protagonista sarà invece il maestro liutaio Michele Sangineto, che riproduce opere di Leonardo da Vinci.

Diverse saranno le iniziative per omaggiare il genio leonardesco a 500 anni dalla sua morte. Come la mostra nella via Coperta del Castello Estense e il laboratorio per bambini del 25 agosto e del 1° settembre (dalle 15.30 alle 17.30), in cui i piccoli saranno coinvolti nella compilazione di un activity-book.

Quest’anno tante le attività per coinvolgere i bambini nell’anima busker della musica, come i BuskeriniLab, laboratori ad hoc da prenotare nella sezione “Buskers Experience” del sito web www.ferrarabuskers.com. Tutti i giorni nelle date ferraresi, dalle 18 alle 19.30, l’artista Gregorio Mancino, in arte Movimentart, sarà in piazza Gobetti per insegnare ai più piccoli a riciclare le bottigliette di plastica, trasformandole con i colori in aeroplanini. Il laboratorio dal titolo “Fai volare i sogni dei bambini” è gratuito e le bottiglie realizzate saranno poi donate all’ associazione Circi, per ravvivare il reparto di Pediatria dell’ospedale di Cona. L’eco lab di Gregorio Mancino rientra tra le iniziative del Progetto EcoFestival, che per il nono anno consecutivo disegna un modo ecologico di vivere la manifestazione.

Dopo gli spettacoli dei buskers tra vie e piazze ferraresi, che quest’anno sono più del solito nell’idea di ampliare la riqualificazione culturale degli spazi cittadini, ogni notte da mezzanotte in poi i musicisti daranno vita ai concerti delle Notti Buskers, presentate da Puedes, nel cortile del Castello Estense.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com