Inizia domani mattina (giovedì 22 agosto), con la novità dell’anteprima, la Giostra del Monaco, sulle lizze e sul Baluardo di Santa Maria alla Fortezza in Viale IV novembre, là dove sorgeva intorno all’anno 1000 il Castel Tedaldo, la prima di undici intense giornate proposte dalla Contrada di San Giacomo per conoscere e rivivere il Medioevo Ferrarese attraverso le atmosfere, i colori, i costumi, i sapori e le gesta del passato.

Per tutta la durata della festa, numerosi eventi si alterneranno in un programma intenso e accattivante ricco di incontri culturali, musiche, danze, rappresentazioni teatrali, giochi e canti con trovatori e giullari, esibizioni e tenzoni equestri in armatura, rievocazioni di imprese militari, bandiere, focoleria e le tante specialità culinarie ferraresi, i cappellacci e le paste ripiene, le misticanze, il cinghiale, le carni alle braci ed il bastone del Monaco, il tipico pane ritorto, gli insaccati, i dolci della tradizione ed i vini delle sabbie e delle nebbie, ma anche la Contea dei giochi, lo spazio dedicato ai più piccoli, con laboratori, cantastorie, antichi giochi, prove di tiro con l’arco per bambini, ed il maneggio per fantastici giri sui pony.

Dall’apertura del campo fino a notte fonda ci si potrà ristorare alla Taverna dell’Aquila Bianca, per un pranzo od una cena con le più tipiche specialità culinarie, alla Locanda del Monaco e l’Hostaria del Fojonco, per una sosta culinaria ispirata ai luoghi estensi, gli insaccati, le piadine dalla Romagna Estense, la porchetta dai territori della Marca Anconetana, panini ed i classici pinzini, assistere sull’Arena del baluardo a spettacoli e giochi, oppure passeggiare sulla strada dei mercanti, dove mercanti ed artigiani esporranno le loro merci, svagarsi alla Corte dei Giuochi con i tanti giochi di abilità medievali o le prove di tiro con l’arco, o visitare l’accampamento medievale degli armati.

Venerdì sera alle ore 21 ci sarà l’apertura ufficiale alla presenza delle autorità, seguita alle 21:30 dall’esibizione degli Alfieri bandieranti e della Guarnigione armata della Contrada San Giacomo e alle ore 22 dal tiro delle frecce infuocate a cura della Compagnia Arcieri San Giacomo.