di Matteo Bellinazzi

È ufficialmente partito il conto alla rovescia della nuova stagione di pallacanestro di A2 per il Kleb Basket Ferrara che si è radunato al MF Palace, rinnovato per l’occasione, davanti ai propri tifosi.

Presentati staff e dirigenza al completo al popolo biancazzurro che ha potuto riabbracciare i giocatori confermati della passata stagione, Tommaso Fantoni, Federico Zampini, Alessandro Panni, Alessandro Buffo, Folarin Campbell e Alessio Petrolati, e salutare i nuovi arrivati Luca Vencato, Eugenio Beretta, Giovanni Ianelli, Michele Ebeling, Matteo Ramazziotti e Carlo Balducci.
Non presenti all’appello invece Sekou Wiggs, ancora in attesa del visto, e Patrick Baldassarre, attualmente impegnato con la nazionale svizzera.

Giocatori e staff hanno intrattenuto i tifosi concedendo loro foto e autografi e rilasciando qualche dichiarazione sulle aspettative della stagione 2019/2020, il cui inizio tra impegni di precampionato e Supercoppa è ormai imminente.

A cominciare da lunedì mattina, via alle visite mediche per tutti i giocatori. Poi, agli ordini dei confermatissimi coach Spiro Leka e il suo vice Marco Carretto, tanto lavoro atletico e tecnico, con l’obiettivo di creare l’amalgama giusta per affrontare al meglio la nuova stagione. Il 26 agosto poi il Kleb si sposterà presso le strutture del Villaggio della Salute Più a Monterenzio, assieme a Castel San Pietro Terme sede del ritiro della squadra. Al palasport della cittadina termale è fissato per le ore 18 di sabato 31 agosto anche il primo scrimmage contro Senigallia.

Il primo a concedersi ai giornalisti è il nuovo playmaker Luca Vencato: “Metto la mia esperienza al servizio del Kleb – dichiara –; sono contento dell’opportunità che mi ha dato la società e darò tutto ciò che serve per far crescere questo gruppo di settimana in settimana. Sono convinto che più saremo disposti a lavorare più risultati saremo in grado di ottenere. Siamo ambiziosi ma consapevoli di dover rimanere con i piedi per terra. Il primo e più importante obiettivo è creare un gruppo coeso. Conosco molto bene Fantoni e reputo una grandissima fortuna aver finalmente l’occasione di giocare con lui”.

Ed è proprio capitan Tommaso Fantoni, al terzo anno in maglia Kleb, a prendere la parola: “Siamo una squadra rinnovata e sulla carta molto interessante. Dobbiamo metterci al lavoro per costruire la chimica e renderci conto di quello che possiamo realmente fare. Il buon finale di stagione dell’anno scorso ha tracciato il sentiero che vogliamo seguire lungo il quale cercheremo di toglierci qualche soddisfazione in un campionato rinnovato e compresso. La squadra ha aggiunto innesti importanti guadagnando a livello di fisicità ma perdendo un po’ il tiro da fuori, sono certo però che questo Kleb sarà parecchio fastidioso per tutti”.

Altro giocatore al terzo anno a Ferrara è Alessandro Panni che dovrà spartirsi la cabina di regia con Vencato: “È la prima volta che mi capita di fare tre stagioni nello stesso posto, voglio lasciare il segno e sono carico per cominciare. Il lavoro del presidente e della dirigenza questa estate è stato super e abbiamo tanta voglia di fare bene. Daremo il massimo per arrivare al miglior risultato possibile, l’anno scorso siamo andati in vacanza presto, questo ci motiva a fare meglio ma allo stesso tempo mi ha permesso di allenarmi e di recuperare dagli infortuni del finale di stagione.
Cercherò il mio posto nella rotazione tra Wiggs e Vencato sapendo che ci sarà la possibilità di giocare anche tutti e tre insieme visto la fisicità che possiamo schierare. L’allenatore mi ha chiesto di sfruttare al meglio le mie caratteristiche anche da guardia tiratrice, un’opzione interessante che potrà dare fastidio agli avversari”.

Confermatissimo è anche Folarin Campbell, atterrato poche ore prima in Italia e impaziente di cominciare: “io per primo volevo tornare a Ferrara, la volontà dei tifosi, con i quali mi sono sempre trovato benissimo, e della società di tenermi non mi hanno mai fatto pensare di andare da un’altra parte. Voglio aiutare la squadra ad arrivare più in alto possibile”.

La parola poi passa la ds John Ebeling alla sua ennesima reincarnazione estense: “Penso di essere l’unico a poter dire di aver fatto parte di tutte le società del basket ferrarese e sono felicissimo di essere presente anche in questo nuovo percorso. La pallacanestro Ferrara ce l’ho nel cuore e spero di passare questo mio amore a mio figlio. Siamo molto contenti della squadra che siamo riusciti a costruire, molto fisica e atletica e con un occhio di riguardo all’identità difensiva che possiamo creare. Il 26 agosto pensiamo di poter già avere il gruppo al completo con l’arrivo di Wiggs, da inserire rapidamente perché quest’anno dobbiamo affrontare un impegno importante molto presto (quello della Supercoppa, che comincia l’8 settembre) e dobbiamo accelerare la preparazione”.

La chiusura è dedicata a un altro volto nuovo che ha già avuto un ruolo fondamentale nel rinnovamento societario del Kleb, il direttore generale Franco Del Moro: “sono qui per dare un’identità a questa società. Mi sono da subito trovato benissimo con il presidente D’Auria e con l’ambiente che sta cercando di creare. Ogni idea che gli proponevo l’ha accolta con tanto entusiasmo e si è messo subito in moto per realizzarla, basta guardare il palazzetto. Stiamo lavorando costantemente per strutturare questa società in modo da farla crescere e ottenere risultati sia dentro che fuori dal campo. Il gruppo di lavoro è di primissima qualità e ci sono le premesse giuste per creare una realtà moderna e dinamica che possa attirare sponsor e tifosi”.