Portomaggiore
11 Agosto 2019
Alesci: “Oltre 15.000 euro dalla Regione per il sostegno della prima infanzia”

Portomaggiore abbatte le rette del nido

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Numeri rilevanti per lo ‘sportello lavoro’ di Aeca

Da fine 2022 è attivo sul territorio di Portomaggiore uno "sportello lavoro" di Aeca-Città del Ragazzo Ferrara-Centro Studi Opera Don Calabria grazie al programma Gol-Garanzia Occupabilità Lavoratori finanziato dal Pnrr

Iniziati i lavori al Palazzetto dello Sport

Iniziati la scorsa settimana i lavori di sistemazione della copertura del Palazzetto dello Sport di piazzale degli studenti. "Per noi - commenta il sindaco Dario Bernardi - è stata una ottima notizia: dopo ripetute sollecitazioni a partire dal 2022 dell'amministrazione"

L’assessore Alesci

Portomaggiore. Il 29 luglio la giunta regionale ha approvato una delibera che assegna circa 25 milioni per l’abbattimento delle rette dei nidi ai Comuni della Regione sede di servizi educativi per la prima infanzia che ne facciano richiesta entro il 16 settembre 2019.

Al Comune di Portomaggiore, verranno stanziati oltre 15.000 euro, che saranno utilizzati esclusivamente per abbattere o azzerare le rette di frequenza al nido fin dal prossimo anno educativo 2019/2020.

I destinatari del contributo sono infatti i bambini iscritti e frequentanti i servizi educativi per la prima infanzia il cui nucleo familiare abbia una ISEE non superiore ai 26.000 euuro.

“Il Comune di Portomaggiore intende cogliere questa importante opportunità – commenta l’Assessore Alesci – di offrire ai bambini e alle loro famiglie maggiore facilità di accesso a esperienze di educazione e cura fin dai servizi per la prima infanzia”.

“Nelle prossime settimane l’amministrazione – continua l’assessore – predisporrà tutti gli atti necessari per definire le modalità con le quali abbattere le rette e garantire così un sostegno concreto e immediato ai cittadini di Portomaggiore frequentanti i servizi. Le famiglie di Portomaggiore sono al centro delle politiche della nostra amministrazione. Abbiamo già le rette degli asili nido tra le più basse di tutta la provincia di Ferrara, così andremmo ad abbatterle ulteriormente. Le fasce più deboli e povere della popolazione usufruiscono già di grandi agevolazioni che gli permette di ottenere un servizio estremamente economico. Questo ulteriore e apprezzato aiuto che viene della Regione Emilia Romagna ci consentirà di andare incontro a un numero ancora più ampio di famiglie, le quali in questi ultimi anni ha trovato enormi difficoltà economiche e che con tale sostegno potranno affrontare con maggiore sicurezza il nuovo anno educativo dei propri figli.”

“Le nuove esigenze dei nuclei familiari -conclude Alesci – vedono una sempre maggiore necessità di integrare i tempi di vita e lavoro con quella dei piccoli ed è per questo motivo che l’assessorato all’istruzione continuerà a confrontarsi costantemente con gli educatori, i genitori e le altre istituzioni a partire dall’elezione del nuovo “Comitato Nido” e proseguendo con i frequenti momenti di incontro e scambio con la coordinatrice pedagogica”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com