Il candidato al ruolo di direttore di Chirurgia Pediatrica all’ospedale di Cona non aveva davvero la “risposta scritta” in tasca ma rischia di perdere l’incarico quinquennale di dirigente dell’unità operativa al Sant’Anna, a meno che non vinca il prossimo concorso.

La Prima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna, infatti, ha respinto il ricorso presentato da Giovanni Ruggeri che aveva vinto il concorso, poi annullato dalla direzione sanitaria per “possibile pregiudizio all’imparzialità e trasparenza” dovuto a una battuta infelice proferita dallo stesso Ruggeri che, in sede di colloquio orale, ha assicurato che “a questa domanda io ho già qui la risposta scritta”.

Il primario, specialista in chirurgia pediatrica al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, ha presentato ricorso al Tar per ‘reclamare’ la sua vittoria al concorso e, quindi, il posto di direttore di Struttura Complessa di Chirurgia Pediatrica presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. Ricorso che, come anticipato, è stato respinto.

“Il ricorso – si legge nella sentenza – è infondato nel merito. L’amministrazione ha motivato la revoca della procedura di conferimento dell’incarico quinquennale in relazione alla circostanza che il ricorrente (dott. Ruggeri), prima di rispondere al primo quesito orale posto, ha espresso le seguenti parole: “A questa domanda io ho già la risposta scritta”. Circostanza confermata dallo stesso ricorrente […]. Il collegio ritiene legittimo l’operato dell’amministrazione per questo ha ritenuto di fugare dubbi riguardo l’ipotetica conoscenza delle domande d’esame da parte del ricorrente”.

Confermato quindi l’iter per un nuovo concorso, che dovrebbe concludersi entro l’estate.