Economia e Lavoro
17 Luglio 2019
Presidio a Bologna per le maestranze di Ferrara, Cesena, Forlì e Rimini

Pulizie Poste, due giorni di sciopero per i lavoratori senza stipendio

di Redazione | 2 min

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(immagine d’archivio)

Mercoledì 17 e giovedì 18 luglio Scioperano i lavoratori dell’appalto pulizie presso Poste Italiane nei territori di Ferrara, Cesena, Forlì e Rimini.

Il presidio si terrà mercoledì dalle 10,30 alle 12,30 davanti alla sede delle Poste in via Zanardi, 25 a Bologna.

“Non sono più disagi, sono vere e proprie difficoltà quelle che stano vivendo le lavoratrici e i lavoratori dell’appalto pulizie di Poste Italiane – sostengono in una nota congiunta Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil -. 60 giorni senza retribuzione, famiglie allo sbando, mutui e affitti da pagare e le lavoratrici non riescono a raggiungere il lavoro perché non ci sono i soldi per il carburante”.

I sindacati lamentano che “ancora una volta le promesse dell’azienda Nuova Idea Srl facente parte del Consorzio Meridionale, sono state disattese: la lettera formale di Idea Servizi in cui assicurava il pagamento delle retribuzioni entro il 15 luglio è rimasta una promessa non mantenuta. Ad oggi non c’è la retribuzione di maggio e giugno e la quattordicesima 2019 e neppure i cedolini paga”.

Le organizzazioni sindacali, insieme alle Rsa e ai lavoratori, si dicono “sconcertati, delusi e arrabbiati” e dopo lo stato di agitazione proclamato il 23 aprile e alla giornata di sciopero già effettuata il 26 giugno, proclamano la due giorni di sciopero.

I sindacati, con questa iniziativa, vogliono “sensibilizzare tutta la cittadinanza in merito alla grave situazione di questi lavoratori e lavoratrici che da anni subiscono riduzioni degli orari di lavoro e cambi appalto che non garantiscono i loro diritti e delle degne retribuzioni”.

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