Non ha fine la stagione agonistica della squadra della Wmac Italia. La cittadina quattrocentesca di Straubing, nel nord della Baviera, ha infatti ospitato la D-Cup International German Championship di arti marziali per la federazione Wku, una delle più rinomate nel panorama marziale.

Grazie alla preparazione intensiva nei mesi estivi ed all’aiuto del main sponsor per l’evento, l’Officina Padovani di San Bartolomeo in Bosco, tre atleti della squadra ferrarese Wmac hanno preso parte a questa importantissima manifestazione, valida per la qualificazione al Mondiale Wku 2020 in Canada.

Il bottino finale del team, unica squadra italiana in mezzo ai molti team tedeschi e austriaci, è stato straordinario, con la conquista di 10 medaglie, 4 ori, 3 argenti e altrettanti bronzi. Un risultato reso ancora più brillante dal livello della competizione, alla quale prendevano parte tutti i migliori atleti del ranking federale tedesco.

Procedendo con ordine, è Edoardo Baroni ad aprire le danze sui tatami di gara: il talentuoso dodicenne si impone senza tema di smentita nei kata di karate traditional vincendo l’oro, e strappa un ottimo argento negli hard style a mani nude; per lui anche la gioia di un’altra medaglia del metallo più prezioso nei kata team insieme al compagno di squadra Enrico Bulgarelli. Il neo ventiduenne ha festeggiato degnamente il proprio compleanno regalandosi, oltre all’oro di squadra, due medaglie di bronzo (forme con armi e hard style a mani nude seniores) mettendosi alle spalle atleti più esperti.

Cinque le medaglie infine per Sergio de Marchi, che capitanava la spedizione estense; oltre al bronzo nei soft style (prima partecipazione in questa categoria), il maestro ferrarese conquista due argenti e soprattutto due medaglie d’oro nei kata con armi tradizionali e negli hard style a mani nude seniores.
Un successo eccezionale per il team, che ha ricevuto un encomio dal presidente Mondiale Wku.