Politica
12 Luglio 2019
Pronti 400mila euro per due anni per le imprese che sorgono in aree remote

La Regione apre il bando per le attività più svantaggiate. Calvano: “L’avevamo promesso”

di Redazione | 2 min

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Fino al 2 settembre sarà possibile per le piccole e medie imprese presentare domanda per accedere ai contributi del bando regionale da 800mila euro a sostegno del piccolo commercio nelle zone più svantaggiate.

Per il gruppo regionale del Pd è una promessa mantenuta, come spiega il consigliere Paolo Calvano: “Avevamo promesso di rendere più efficaci le misure a sostegno del piccolo commercio nelle aree montane  rurali e periferiche a rischio spopolamento, e così è stato. Sostenere queste attività significa mantenere vive le comunità a cui offrono un prezioso servizio. Il bando, da 800 mila euro, (400mila euro per il 2019 e 400mila euro per il 2020), prevede l’assegnazione di contributi per progetti di insediamento e sviluppo di attività in aree a rarefazione commerciale. Si tratta di zone caratterizzate dalla presenza di massimo tre esercizi per meno di 3.000 abitanti. Sono comprese anche quelle aree con meno di 350 abitanti e un solo esercizio commerciale attivo”.

In Emilia-Romagna sono state individuate dagli stessi 462 aree in 39 comuni appartenenti a sei province. Fra le quali rientra pure Ferrara, dichiara Calvani: “Oltre alla città i comuni della provincia che hanno comunicato interesse sono Tresignana, Riva del Po, Poggio Renatico, Copparo, Comacchio e Bondeno. Non risolviamo certo tutti i problemi del piccolo commercio, ma oltre alle dichiarazioni proviamo a fare qualcosa. Finanziare interventi al 50% è raro di questi tempi, ma siamo pronti ad aprire un altro bando destinato a sostenere l’attività di questi piccoli negozi, riconoscendone il ruolo non solo commerciale ma anche sociale”.

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