È stato ritrovato il corpo di un uomo che sarebbe morto annegato nelle acque del Po di Volano. Le ricerche dei vigili del fuoco, iniziate giovedì sera e dopo la sospensione notturna riprese all’alba di oggi (venerdì 5 luglio), si sono concluse attorno alle 11.30 quando il cadavere è stato avvistato e recuperato alla chiusa di Valpagliaro a Denore.

È stato l’equipaggio a bordo dell’elicottero proveniente da Bologna a scorgere la salma riversa in acqua, allertando i colleghi via terra per le operazioni di recupero da parte del nucleo sommozzatori di Ravenna.

Il corpo si presentava in evidente stato di decomposizione ma rimane ancora da stabilire da quanto tempo si trovasse in acqua. L’integrità della salma è gravemente compromessa, ‘scarnificata’ a tal punto da rendere impossibile riconoscerne l’età.

La salma è stata trasportata all’istituto di medicina legale a disposizione dell’autorità giudiziaria che nella giornata di lunedì conferirà l’incarico al medico legale per procedere con l’esame esterno e il prelievo del Dna e con ogni probabilità richiederà un’autopsia per stabilire con certezza le cause del decesso.

Gli inquirenti sono ora al lavoro per cercare di dare un volto e un nome alla vittima. L’indagine, avviata dalla polizia di Stato, è stata poi affidata ai carabinieri che hanno passato al setaccio tutte le denunce di scomparsa per velocizzare l’identificazione. Il profilo corrisponderebbe a un uomo residente in provincia che risulta scomparso da qualche giorno ma, come detto, al momento le condizioni impediscono una identificazione completa.

Le ricerche sono cominciate alle 21.15 di giovedì, quando l’equipaggio del battello Nena ha visto il corpo riaffiorare dall’acqua lungo il Po di Volano a Contrapò e ha immediatamente dato l’allarme alle forze dell’ordine.

Sono quindi partite le ricerche via terra e via acqua che hanno visto al lavoro tre squadre dei vigili del fuoco di Ferrara e i sommozzatori ravennati. Dopo la sospensione di notte, le attività anche via cielo sono riprese all’alba con l’ausilio dell’elicottero che ha individuato la salma dall’alto verso la chiusa di Valpagliaro, fra Villanova di Denore e Final di Rero, al confine tra Ferrara e Tresignana.