Jolanda
1 Luglio 2019
Avvalendosi di una possibilità prevista dallo Statuto, l'opposizione a Jolanda ha richiesto all'amministrazione un consiglio ad hoc sulla questione

Entrate da multe e velox, la minoranza chiede un Consiglio aperto e ‘illuminante’

di Redazione | 2 min

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Jolanda di Savoia. Si torna a parlare di velox e multe da codice della strada tra i banchi del governo di Jolanda di Savoia, dove – a pochi giorni dal primo consiglio comunale del sindaco Paolo Pezzolato – l’opposizione guidata da Gabriella Dellacecca chiede la convocazione di una adunanza pubblica che preveda all’ordine del giorno le “spiegazioni di carattere tecnico-amministrativo in ordine alle previste entrate da sanzioni del codice della strada in relazione all’attuazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale dell’ente”.

Una richiesta, inoltrata a mezzo Pec agli uffici comunali e all’assessore competente dalla lista ‘Voltiamo Pagina’, a cui dovrebbe seguire la convocazione del consiglio comunale entro 20 giorni.

“Porta la firma mia e dei colleghi consiglieri Sonia Turra, Raffaella Vezzali e Giovanni Ferro – spiega Dellacecca – ed è stata formulata in base all’articolo 30 comma 7 dello Statuto del Consiglio Comunale dell’ente, che prevede che il sindaco proceda alla convocazione se chiesto da un quinto dei consiglieri, inserendo all’ordine del giorno le questioni richieste”.

In questo caso i numeri tornano, con quattro consiglieri firmatari su dodici. Inoltre la minoranza chiede che il consiglio sia “aperto, ossia che i cittadini abbiano la possibilità di intervenire, vista la rilevanza dell’argomento. Siamo certi che per lo stesso motivo, nell’interesse del bene comune, perverrà una sollecita risposta da parte del presidente del Consiglio Comunale e del sindaco Pezzolato”.

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