Eventi e cultura
14 Giugno 2019
In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, i musicisti si esibiranno sulle musiche composte da Haendel nel 1707

Il Coro Polifonico di Santo Spirito in concerto in Abbazia

di Redazione | 2 min

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Il Coro Polifonico di Santo Spirito proporrà l’esecuzione del Laudate Pueri Hwv 237 per soprano coro, archi e basso continuo, nonché l’esecuzione del celeberrimo Dixit Dominus Hwv 232, composti da Haendel nella prima vera 1707, quando ospite dei diversi porporati romani ebbe l’occasione di comporre alcuni tra i capolavori della musica barocca, e di competere (letteralmente) e suonare assieme ai suoi colleghi “romani” come Corelli e Scarlatti. Accompagnerà il coro, il Consort strumentale barocco dello stesso, su strumenti antichi che vede tra i componenti alcuni tra i più prestigiosi musicisti barocchi italiani, tra cui il violino leader Luca Ranzato.

L’intera compagine – formata tra coristi e solisti, orchestrali e soli da una cinquantina di persone – verrà diretta dal m. Luigi Marzola, musicista e direttore milanese, con cui il coro ha in questi mesi approfondito lo studio di questo autore. Il maestro Luigi Marola è uno dei direttori di coro italiani attualmente più ricercati e “quotati” per la Sua bravura e sensibilità musicale.

Completano l’organico cinque giovani solisti: i soprani Dan Shen e Maria Giuditta Guglielmi, l’alto Kang Ni Ke, il tenore Ying Da Liu ed il basso Giacomo Contro. Il programma proposto è sicuramente una perla del panorama musicale, cui tutti potranno partecipare essendo in Abbazia l’ingresso libero per il concerto.

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