Relazioni sindacali, gestione dei servizi e delle aziende partecipate, taser, Punto bianco in corso Giovecca, ripercussioni occupazionali del Decreto Sicurezza. Sono tanti e diversi i temi su cui la Funzione Pubblica Cgil Ferrara vuole vederci chiaro all’indomani della storica vittoria del centrodestra al ballottaggio.

E, ora che è “finita la fase della campagna elettorale e il momento dei mancati confronti”, il segretario Natale Vitali “sente la necessità di avere delle risposte”.

Tanto da scrivere una lettera aperta al neo sindaco in cui innanzitutto si “complimenta per l’elezione” e fa “i migliori auguri affinché possa svolgere al meglio il ruolo che le è stato affidato dai cittadini in occasione del voto del 9 giugno”, prima di passare in rassegna le otto domande che riportiamo in maniera integrale.

Come intende agire il sistema di relazioni sindacali? Nello specifico intende tenere conto delle leggi e dei contratti vigenti in materia sul tema della rappresentatività oppure intende praticare un sistema differente? Tradotto, convocherà i sindacati maggiormente rappresentativi e firmatari del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro oppure si avvarrà di soggetti altri?

Oggi il comune di Ferrara gestisce direttamente il 70% circa dei servizi educativi e interamente le biblioteche ed i servizi culturali. Intende mantenere questo livello di gestione diretta oppure ha altre intenzioni?

Oggi il Comune di Ferrara detiene il 100% delle farmacie comunali ed il 100% delle aziende Amsef e Ferrara Tua e dell’Istuzione dei Servizi Educativi e Scolastici nonché la quasi totalità dell’Asp. Intende mantenere la proprietà delle Aziende oppure ha altre intenzioni?

La parte di servizi educativi a gestione indiretta, circa il 30% necessita di bandi per l’affidamento a soggetti esterni, intende costruire capitolati di appalto che abbiano come riferimento il Ccnl degli Eell sia per quanto riguarda la formazione del personale che la retribuzione salariale, mettendo in atto quelle strategie atte a colmare il differenziale economico, formativo e normativo nonché la clausola sociale nel caso di cambio di appalto? Il codice degli appalti continuerà ad essere il punto di riferimento oppure ritiene che vadano meglio gli affidamenti diretti?

Il Corpo di Polizia Locale di Ferrara ha in dotazione strumenti di difesa quali il bastone distanziatore e lo spray urticante. È stata avviata, compatibilmente con le regole che saranno emanate dal Ministero competente, la fase di sperimentazione per l’utilizzo di un’arma ad impulsi elettrici . Ritiene sufficiente la dotazione oppure intende dotare la Polizia Locale della pistola? In caso affermativo, è d’accordo sui servizi della Polizia Locale h24 anche in tema di ordine e sicurezza pubblica?

Si impegna a sottoscrivere un accordo che verifichi l’applicazione delle norme vigenti sia riguardo i requisiti di ingresso che le condizioni di lavoro degli operatori delle case famiglia?

È convinto dell’opportunità di far aprire un pronto soccorso in città a prescindere dalla rete necessaria dei servizi a supporto (rianimazione, cardiologia, sale operatorie ecc)? Se si ci potrebbe indicare da dove arriveranno le risorse e le ragioni che la inducono a perseguire questa opzione?

Cosa intende fare per le lavoratrici ed i lavoratori che hanno perso, stanno perdendo o perderanno il lavoro a causa del Decreto sicurezza?

In attesa di un riscontro rimaniamo a disposizione per eventuali incontri di approfondimento.