Venerdì 14 giugno, alle ore 21.30, nella Sala macchine di Factory Grisù, andrà in scena la prima di “Le quattro gemelle”, studio per un ritratto della Generazione Y.

“Le quattro Gemelle” è l’esito di un percorso laboratoriale diretto da Officina Teatrale A_ctuar dedicato ai Millenials, i ragazzi nati tra gli anni Ottanta e Novanta ed etichettati come Generazione Y. In scena quattro giovani attrici: Dafne Adranno, Andriana Papaspyrou, Marta Schinaia e Arianna Simonato.

In un tempo e in uno spazio non definito, una sorta di “eternità frammentata” da cui è possibile entrare ma non uscire, due coppie di gemelle si contendono un “bottino” di affetti, ricordi, dolori e insicurezze. Lo spettacolo si rivela poco alla volta una trappola, in cui nulla è realmente ciò che sembra, un noir esilarante fatto di morti improvvise e improbabili, litigi deliranti e gag grottesche. Tratto dalla commedia omonima di Copì, Le quattro gemelle diventa uno specchio deformante della Generazione Y, della sua visione del futuro, delle sue aspirazioni e illusioni. Lo spettacolo è dedicato a questi giovani, troppo lontani dalle generazioni passate e ormai troppo indietro rispetto a quelle successive, lo scarto tra l’analogico e il digitale, la generazione del futuro che è già passato.

Lo spettacolo rientra nel progetto di ricerca intergenerazionale work in progress “Ritratti” ideato da Officina Teatrale A_ctuar, che dal 2017 coinvolge attori e non attori dai 6 ai 92 anni.