Politica
8 Giugno 2019
L'appello del segretario del circolo Brina: "Governo Lega determinerebbe un ulteriore arretramento"

Ballottaggio a Copparo, Prc: “Voto antifascista e antirazzista”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Debito e fondo di riserva. Dall’Acqua: “Fornasini illegittimo e irrispettoso”

"Il comportamento dell’assessore è illegittimo e irrispettoso del lavoro di tutti i commissari della prima commissione bilancio". Lo dice Maria Dall'Acqua, consigliera del Pd e presidente della prima commissione dopo aver appreso dell'incontro dell'assessore Fornasini con i giornalisti "per una conferenza stampa in merito all'utilizzo dei fondi di riserva del Comune di Ferrara"

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Copparo. “Il risultato preoccupante delle elezioni europee, dove sfondano a livello popolare la Lega e più in generale le destre, deve essere arginato anche localmente”. Parola di Dino Mazzon, segretario del circolo Prc W. Brina di Copparo, che in vista del ballottaggio di domenica 9 giugno invita gli elettori e le elettrici a un “voto antifascista e antirazzista, quale chiaro segnale di contrasto”.

“Abbiamo incontrato il candidato sindaco del centrosinistra Diego Farina – rivela il rappresentante di Rifondazione Comunista –  e ci siamo costruttivamente confrontati sui temi che più ci stanno a cuore, non reclamando scranni di alcun genere, ma richiedendo ed ottenendo quelle rassicurazioni valoriali che ci portano al sostegno fattivo nei suoi confronti”.

In particolare “abbiamo avuto l’impegno concreto da parte del candidato alla promozione e alla realizzazione di momenti di aggregazione legati alle due feste civili a noi più care, il 25 aprile e il 1° maggio, simboli concreti dell’antifascismo e della vicinanza al mondo del lavoro”.

“Pur considerando erronee alcune scelte della precedente amministrazione – ammette Mazzon -, siamo consapevoli del fatto che la prospettiva di un comune governato dalla Lega determinerebbe un ulteriore arretramento di chi come noi, si batte contro le politiche liberiste e per far avanzare un modello di società alternativo fondato su giustizia sociale, fiscale e ambientale”.

L’appello è chiaro: “Quello che ci ha diviso dal centrosinistra continuerà a dividerci anche dopo il ballottaggio, ma in questo momento invitiamo gli elettori e le elettrici a recarsi alle urne domenica 9 giugno, per fermare l’avanzata delle destre a traino leghista: si tratta di un necessario voto strategico a favore dell’intera comunità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com