Spettacoli
7 Giugno 2019
Seconda edizione della rassegna dedicata al cantautorato indipendente. Sul palco Leonardo Veronesi, The Dice e Simodrive 

Wah Wah Music Fest fa doppietta di giovani cantanti ferraresi

di Redazione | 3 min

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Giulio Testi, Nico Tumiati e Enrico Testi (foto di Riccardo Savioli)

Oggi, venerdì 7 giugno, a partire dalle 19, torna sulla darsena di Ferrara Wah Wah Music Fest, il festival del cantautorato indipendente organizzato dalla redazione della rivista Wah Wah Magazine.

I protagonisti di questa edizione saranno Leonardo Veronesi, chitarra acustica e voce, & Atipico Sinfonik 4tet con Eugenio Cabitta chitarra acustica e cori, Giampiero Lupo al contrabbasso, Silvia Marcenaro al violino, Mario Manfredini al cajon e alla sezione ritmica; The Dice di Enrico Testi, voce e chitarra, Giulio Testi, voce e chitarra acustica, Nicolò Tumiati, cajon; Simodrive con Simone Guidi alla voce, chitarra e loop station. La serata è a ingresso libero.

Per la seconda edizione di Wah Wah Music Fest, festival inserito all’interno della programmazione di Un Fiume di Musica, si potrà ascoltare live musica inedita di artisti emergenti ferraresi. La serata sarà accompagnata dall’offerta enogastronomica del ristorante La Romantica.

Lo scopo della manifestazione è quello di “diventare una vetrina per far conoscere giovani artisti emergenti per generare insieme un cambiamento” spiegano gli organizzatori della rassegna, realizzata in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer e Associazione Musicisti di Ferrara, all’interno del progetto Smart Dock.

Simone Guidi decide di intraprendere questo progetto da solista in cui le sonorità blues vanno a incontrare quelle pop, il tutto incanalato attraverso l’utilizzo di una loop station, che permette di ampliare il range di possibilità musicali e di utilizzare lo strumento musicale, principalmente la chitarra acustica, nella sua interezza, valorizzandolo a 360°.

The Dice si formano nel 2009 a Ferrara. Nel 2011 esce il primo album “FourTDice” con la formazione a 4 e si fanno subito notare per il loto rock’n’roll misto a rockabilly, swing e musica country. L’anno successivo vengono selezionati per suonare al Festival Europeo “Allegromosso” .

I due anni successivi saranno impegnati in tour che li vede condividere il palco con Willie Nile, Erin K, James Maddock and David Immergluck (chitarrista dei Counting Crows). Nel 2015 cambia anche la formazione che passa a 3 e sicuramente il suono. Il 24 Aprile, sull’americana TuneCore publishing, esce l’Ep “Light Up”. Nel 2017 escono con un altro lavoro discografico, sta volta un album completo di 10 brani, dal nome “Showcase Come Alive”, dove la band si allarga chiamando un secondo chitarrista per avere un suono da un impatto più forte e decisamente più rock.

Leonardo Veronesi ha iniziato la sua carriera come cantante di cover band nel 1997 fino al 2000, anno in cui si stacca dai gruppi per proseguire come solista e autore. Dopo aver pubblicato alcuni singoli e scritto alcune sigle televisive, nel 2008 esce il suo primo album “Uno” prodotto con Paolo Martorana. Nel 2011 è ritornato con “Domandario” prodotto con Paolo Valli e nel 2013 è stato presentato il suo terzo album “L’anarchia della ragione” prodotto con Nicola Scarpante. Nel 2015 è uscito “Non hai tenuto conto degli zombie” prodotto con Francesco Cairo (etichetta Jaywork). Nel 2017 è uscito un Ep “Atipico” contenente anche brani strumentali. In data 8 febbraio 2019 è uscito il suo ultimo album “Il teatrino dell’inutilità”.

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