Entra nel vivo il programma del Palio di Ferrara verso l’appuntamento più atteso – le corse di putti, putte, asine e cavalli – che domenica 2 giugno, come sempre in piazza Ariostea, rappresenterà il culmine delle celebrazioni per la festa della Repubblica.

Annullata la prima prova obbligatoria dei cavalli prevista alle 9.45 di oggi, venerdì 31 maggio, a causa del maltempo che ha allungato i tempi di preparazione della pista, il test per saggiare il terreno verrà recuperato nel pomeriggio, alle 18, in occasione della seconda prova obbligatoria dei cavalli agli ordini del mossiere Gennaro Milone.

Intanto (quasi) tutti i cavalli hanno passato positivamente le visite veterinarie, ad eccezione di Ultimo Baio del Borgo San Giovanni che non è risultato idoneo ed è quindi stato escluso dalla competizione. Si trattava comunque della ‘seconda scelta’ del borgo rossoblu, in quanto ai canapi era già previsto lo zoccolo duro di Robolt.

Festa grande anche alla sera, quando a partire dalle 21.15 in piazza Municipale ci sarà la presentazione dei campioni delle contrade alla cittadinanza. Sarà l’occasione per vedere da vicino i campioni che domenica correranno i per contendersi i 4 Palii, nell’ordine: il Palio Rosso di San Romano per la corsa dei putti, il Palio Verde di San Paolo per la corsa delle putte, il Palio Bianco di San Maurelio per la corsa delle asine e il Palio dorato di San Giorgio per la corsa dei cavalli. Al termine della presentazione ogni contrada farà ritorno alla propria sede.

Sabato 1 giugno si torna nell’anello ariostesco per la terza prova obbligatoria in programma alle 8, mentre al pomeriggio è fissata la prova generale delle asine alle 16.45 e quella dei cavalli alle 18. L’ordine di entrata delle prove seguirà quello sorteggiato dal comitato organizzatore e dai maestri di campo nei giorni scorsi, che torneranno a riunirsi per le ultime verifiche del caso.

Immancabili le cene propiziatorie nelle sedi delle contrade: Corte Ducale alle ex scuole elementari di Aguscello, San Benedetto a palazzo Diamanti in corso Biagio Rossetti, San Giacomo nel giardino in viale IV Novembre, San Giorgio nella casa in via Ravenna, San Giovanni nella sede in via del Melo, San Luca all’ippodromo per la Giostra del Borgo, Santa Maria in Vado nel sagrato dell’omonima chiesa in via Borgovado, San Paolo in via Boccaleone e Santo Spirito nel chiostro Santa Maria della Consolazione in via Mortara.

Domenica 2 giugno è il momento clou del Palio: il corteo delle otto contrade e della Corte Ducale partirà alle 16.30 in corso Porta Mare presso la chiesa di San Giovanni Battista (angolo Montebello) per sfilare fino a piazza Ariostea, dove nel corso della passeggiata storica verrà consegnato il Trofeo “Nino Franco Visentini” al Rione Santo Spirito.

Al termine dell’esibizione del Gruppo Unico degli Sbandieratori e Musici delle otto contrade, sarà la volta dell’entrata in piazza Ariostea della Fanfara della Polizia di Stato a cavallo. Poi dopo la lettura dell’editto di apertura delle corse al Palio, si darà inizio all’edizione 2019 del Palio di Ferrara.