di Serena Vezzani

Cento. “Un modo straordinario per ricordare la tragedia del terremoto dell’Emilia è quello di ridonare le scuole alla comunità”: così l’assessore regionale alla ricostruzione Palma Costi ieri, in occasione del 7° anniversario del sisma, durante la cerimonia di consegna dei lavori di ripristino con miglioramento sismico delle scuole Pascoli di Cento.

Alla presenza di una rappresentanza delle scuole del territorio comunale e dell’azienda aggiudicataria del progetto Sarep srl di Roma, alla Rocca è stato così ricordato il terremoto: “Il cantiere avrà una durata di un anno – sono le parole del sindaco Toselli – e sarà terminato per giugno 2020, per permettere agli studenti di rientrare a settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico”. L’appalto prevede tutti i lavori e le forniture necessari per la realizzazione degli interventi di riparazione dei danni e di rafforzamento, nuovi presidi antisismici e nuovi presidi statici. Oltre al ribasso del 5,13%, l’impresa ha offerto importanti migliorie, quali le finestre in legno e i cassonetti, il cappotto interno, il miglioramento acustico, le luci a led e i radiatori in ghisa.

“Sette anni fa, con la Regione prendemmo la decisione di dare massima priorità alle scuole del territorio” prosegue Toselli, “perché il nostro futuro sono i giovani: oggi affidiamo così la memoria di quanto successo nel 2012 a un edificio storico della ricostruzione, nell’auspicio che per le generazioni passate e a venire sia un monito di tutte le vite che ci sono state portate via”. E, sottolinea, “è nella riscoperta dello spirito e dei valori di unione e comunità che ci hanno avvicinato allora che ricordiamo questa giornata: non solo per mantenere vivo il ricordo di una tragedia, ma anche per prevenire e sensibilizzare”. Le scuole Pascoli torneranno così tra poco più di un anno ad avere la loro destinazione di istituto scolastico, “rivitalizzando una zona del centro storico che ha subito pesanti ripercussioni del sisma”.

“La sicurezza sismica viene prima di tutto per l’istituzione della Regione – rimarca ancora una volta l’assessore Palma Costi – che crede convintamente nella forza di questa comunità. Abbiamo erogato 23 milioni per le opere pubbliche e c’è ancora tanto da fare: è nostro dovere restituire tutto come prima, ma meglio di prima in termini di sicurezza e vivibilità. Questo è il modo migliore di pensare al futuro”.

A suggellare il momento, la simbolica donazione da parte dei ragazzi delle scuole del territorio alla ditta Sarep di alcuni disegni: “Volontà dell’amministrazione, su consiglio di un genitore – conclude il sindaco – è quella di inaugurare le Pascoli rimettendo questi disegni al loro posto, esattamente dove si trovavano qualche secondo prima delle scosse”. Non un ritorno al passato ma, piuttosto, “qualcosa che continua”.

Perché dietro la ricostruzione, ricorda l’assessore Costi, “c’è una grande squadra e un territorio che si è risollevato rimboccandosi le maniche, senza mai dimenticarsi che fare squadra significa anche vincere le battaglie più difficili insieme”.