(foto di archivio)

Attimi di confusione al pronto soccorso dell’ospedale di Cona, dove sono dovuti intervenire gli agenti del posto di polizia del Sant’Anna per riportare alla calma un paziente un po’ troppo molesto. La visita – quella della polizia, non quella ambulatoriale – si è conclusa con una denuncia per i reati di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e discriminazione razziale.

Nei guai un ferrarese di 35 anni che nella mattinata di lunedì 27 maggio si è recato presso il Triage del Pronto Soccorso, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Da subito, l’uomo ha tenuto un atteggiamento arrogante e offensivo, tanto che l’infermiera si è vista costretta a chiedere l’intervento del personale medico che era impegnato in altre visite.

L’arrivo del medico al cospetto del malato non ha migliorato la situazione: il 35enne ha continuato ad apostrofare con epiteti offensivi e a minacciare la donna medico, che ha deciso di sporgere denuncia al posto di polizia dell’ospedale.

Gli agenti del San’Anna, dopo gli accertamenti del caso, hanno denunciato il ferrarese per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e discriminazione razziale, considerando che l’uomo, oltre a importunare il personale medico, si è lasciato andare a diversi insulti a sfondo razzista verso gli extracomunitari.