(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Come da ormai piacevolissima consuetudine, l’ultimo post partita stagionale dei biancoazzurri è da anni una festa per celebrare i continui traguardi raggiunti da squadra e società. Lo stesso si può dire per questa seconda stagione in serie A, che va in archivio come l’ennesimo miracolo sportivo visto al ‘Paolo Mazza’ negli ultimi anni.

I beniamini del pubblico estense sfilano uno dopo l’altro sommersi dai meritatissimi applausi che fioccano in particolare per Antenucci e Lazzari, che le voci di mercato danno lontani da Ferrara dopo anni nei quali hanno scritto la storia sportiva della città.

Al centro del campo i primi applausi sono per Francesco Colombarini, più raggiante che mai: “Cari ragazzi non posso fare altro che salutarvi, non posso che essere felice del vostro tifo caldo e piacevolissimo. Siamo onorati di rappresentarvi in questo stadio degno di voi e di questa città che offre possibilità enormi sul piano sportivo e non. Vi saluto e vi aspetto il prossimo anno, non ci si accontenta mai e speriamo di fare ancora meglio. E’ un buon inizio, spero vi siate divertiti quanto me”.

Lo segue il figlio e patron della Spal, Simone: “Grazie per la vostra calorosa partecipazione, ci tengo a ringraziarvi in modo particolare. Siete la tifoseria che tutti ci invidiano ed abbiamo sovvertito tutti i pronostici grazie al vostro sostegno che ci ha spinto nella direzione giusta. Come recitava il vostro striscione, con la forza e l’orgoglio delle provinciali rimarremo a lungo in serie A.

Con la voce rotta per i tanti urli nei minuti precedenti e chissà, anche per un po’ di commozione, mister Semplici omaggia i tifosi ferraresi: “Vi siamo grati per l’apporto che ci avete dato, siete stati la nostra arma in più senza mai perdere la speranza. Questo connubio creatosi credo sia qualcosa sicuramente di unico, grazie di tutto e vi abbraccio.

Anche capitan Antenucci ha parole al miele per la ‘ovest’ e Ferrara: “Anche quest’anno siamo riusciti nell’impresa di salvarci. Ci siamo migliorati ed il merito è di tutti: squadra e staff. Volevo ringraziare voi tifosi che siete sempre stati la nostra forza, Ferrara è una città meravigliosa che merita una piazza meravigliosa ed una squadra come questa”.

A chiudere la serata non può infine che essere il ‘pres’, Walter Mattioli: “Come sempre chiudo la festa, è la sera dei saluti e ringraziamenti nonché di qualche addio. E’ finita una stagione importante, avevamo detto che ci saremmo salvati in anticipo e ci siamo riusciti mantenendo la promessa di inizio anno. Ho sentito dal patron che cercheremo di migliorarci, lo spero e non sarà facile perché dovremo ricordarci sempre il nostro budget. Ce la metteremo sempre tutto come abbiamo fatto in questi sei anni. Ringrazio per prima la proprietà che ci ha accompagnato con serietà e disponibilità, ringrazio i giocatori per questo meraviglioso campionato.  Avessimo vinto anche tra ottobre e dicembre staremo a parlare di un risultato eccezionale, ma hanno comunque fatto un campionato da dieci e lode”.

Mattioli ha una carezza per tutti: “Ringrazio lo staff tecnico, con Semplici ci vediamo martedì e lui sa che a Ferrara è stimato e amato da tutti, se ogni tanto gli tiro le orecchie fa parte del gioco. Ringrazio tutti i dirigenti e collaboratori, pensate che Vagnati domani sera ritirerà il premio come miglior direttore sportivo di serie A. Grazie a tutti i dipendenti che hanno fatto un gran lavoro così come quello del settore giovanile, che con tre squadre ha raggiunto le rispettive fasi finali. Ringrazio gli sponsor per l’aiuto e le istituzioni che hanno sempre messo Ferrara nelle condizioni di ricevere tanti tifosi senza problemi. E per finire ringrazio tutti voi cari tifosi, diventati tra le tifoserie più importanti a livello nazionale. Grazie, questo campionato l’abbiamo vinto tutti quanti assieme: noi col lavoro e voi con la passione. Dobbiamo sempre essere orgogliosi di questa grande famiglia che si chiama Spal”.