di Simone Pesci

Lo straordinario campionato della Spal non è passato inosservato nemmeno agli occhi delle istituzioni. In vista della conclusione del torneo, il prefetto di Ferrara Michele Campanaro ha ritenuto doveroso brindare alla cavalcata biancazzurra aprendo le porte di Palazzo Giulio d’Este, per concedere una meritata passerella d’onore al club di via Copparo.

Venerdì mattina patron Francesco Colombarini, il presidente Walter Mattioli, il dg Andrea Gazzoli, mister Leonardo Semplici, Mattia Valoti e Sergio Floccari hanno quindi raccolto l’invito di Campanaro, la cui permanenza in città “ha alimentato il mio tifo per la Spal, e quest’anno l’ho seguita con trascinamento e passione”.

A ricordo di una bellissima annata, il prefetto ha donato una targa alla società, e ha ringraziato “tutta la squadra che ogni domenica garantisce la sicurezza”, elogiando l’operato di tutte le forze dell’ordine che ogni due settimane, nei dintorni dello stadio, hanno permesso che tutto si svolgesse “nel massimo della tranquillità”.

“Avevo sperato che i risultati fossero ancora più incoraggianti chiedendo al mister di portarci in Europa, ma siamo comunque ancora lì che ci giochiamo il decimo posto” scherza Campanaro, che nella Spal vede una società “portatrice sana dei valori sportivi”.

“Quello che stiamo facendo la città è importante, ma lo prendiamo come un nostro dovere” dice con sincera modestia Francesco Colombarini, che ne approfitta per incoraggiare mister Semplici: “Speriamo questo signore ci accompagni anche l’anno prossimo, ma deciderà lui”.

Guarda al futuro anche il presidente Mattioli: “Siamo contenti di aver portato a termine un altro grandissimo campionato, per noi c’è ancora la possibilità un grande traguardo, il decimo posto, ma sono sicuro che anche l’anno prossimo faremo un campionato importante”. “A Ferrara c’è un’atmosfera particolare che lega tutti, la Spal è un bene per la città e per la provincia: ce la metteremo sempre tutta e continueremo a fare sport con serietà e serenità” conclude Mattioli. Più che una promessa, questa suona come una certezza.