Troppe inaugurazioni e lavori pubblici. Il capolista di Fratelli d’Italia e candidato consigliere Alessandro Balboni critica l’Amministrazione uscente: “La fretta è una cattiva consigliera, soprattutto quando si deve amministrare una città”.
“Nell’ultimo periodo – dice Balboni – abbiamo notato una corsa dell’amministrazione uscente che, a poche settimane dal voto, ha rivelato un calendario denso di inaugurazioni e di lavori pubblici. Il punto è che alcuni di questi progetti non sfruttano appieno le potenzialità delle aree nelle quali si inseriscono. Penso al nuovo “giardino” di piazza Verdi, che non è altro che una grande colata di cemento e che ha causato l’abbattimento di tre bellissimi pini marittimi, sani e vegeti da cinquant’anni”.
Ma a impensierire il candidato è soprattutto la piscina di via Bacchelli. “La grande utilità della piscina all’esterno – spiega – è la lunghezza di 50 metri, il che la renderebbe adatta per allenamenti e competizioni a livello agonistico, mentre ora gli sportivi sono costretti a lunghe trasferte fuori città per tale scopo. Purtroppo però nel progetto è prevista per la vasca una profondità di appena 1,30 m. il che la renderebbe di fatto inutilizzabile per qualsiasi sport acquatico a livello agonistico, soprattutto per la pallanuoto. Ricordo che Ferrara è l’unico Comune capoluogo di provincia in Emilia Romagna a essere sprovvisto di una piscina olimpionica omologata e anche dopo il completamento dei lavori in via Bacchelli continuerà a esserne priva, in quanto questa non presenterà le specifiche tecniche necessarie per il riconoscimento”.
“Da ex atleta di nuoto e ora da capolista di Fratelli d’Italia – conclude – dico che lo sport a Ferrara avrebbe bisogno di più lungimiranza e di coinvolgere maggiormente gli operatori del settore. Invece parrebbe che l’interesse principale al momento sia poter dichiarare alla stampa che sono in corso progetti di riqualificazione, più utili alla campagna elettorale di Modonesi che ai bisogni dei cittadini”.
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