“Dal punto di vista agricolo questo territorio avrà senz’altro molto da dire nei prossimi anni, essendo, insieme alle sue produzioni e al nostro paesaggio, il nostro primo bene comune. Per questo sono convinto che sul settore occorra investire ancora più risorse ed energie e serva un’amministrazione attenta alle sue esigenze e potenzialità.”

Ad affermarlo è il candidato sindaco Diego Farina (Pd, Insieme per Copparo e Copparo Progetta), che in una nota afferma come in questi mesi sia stato “per noi fondamentale entrare nel merito delle problematiche affrontate dal settore agricolo locale”. “Lo abbiamo fatto – dice – perché un’amministrazione pubblica deve avere ben chiaro in quale direzione andare, non si può più promettere tutto, considerando il fatto che che l’epoca dei contributi a pioggia è finita”.

“Proprio per questo – continua – il mio programma punta in modo mirato all’uso di strumenti volti alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali, incentivando politiche per la loro collocazione sul mercato anche attraverso una “Sagra” da realizzarsi ad hoc a Copparo. Un’altro strumento sarà la sottoscrizione di un patto con gli agricoltori per mantenere una tassazione calmierata; un impegno del genere va assunto, soprattutto ricordando che Copparo ha un numero di aziende agricole tra i più alti in provincia. La delega andrà gestita con un proprio assessorato specifico, che avrà il compito di lavorare sulla semplificazione burocratica e rapportarsi con tutti gli altri enti, Clara in primis per la gestione dei rifiuti speciali delle aziende, ormai diventati un balzello economico troppo pesante”.

“È un peccato – conclude Farina – che negli ultimi anni i differenti governi , non abbiano sfruttato la possibilità di riformare l’Imu . Per questo agli Enti Locali spetterà il compito di fare la propria parte nei confronti di un settore che non può essere lasciato solo”.