Politica
13 Maggio 2019
Delusa l'associazione. Macario: “Motivazione è che hanno altri impegni, nostro invito mandato più di un mese fa. Questione di scelte e priorità”

Fabbri e Rendine disertano l’incontro organizzato da Arcigay

Fabbri Rendine
di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

Un altro 25 aprile senza Museo della Resistenza

Digitando "Museo della Resistenza Ferrara", esce questa comunicazione dal sito del Comune: "Il Museo è chiuso al pubblico fino a data da destinarsi per trasferimento sede". Dall'estate 2020 tutto ciò che conteneva è stato rimosso, gli uffici trasferiti a Porta Paola fino a data da destinarsi, in attesa della nuova sede, individuata nel Palazzo Pico Cavalieri

Superbonus, Balboni (FdI) presenta emendamento per l’Emilia-Romagna

È stato presentato ieri, mercoledì 24 aprile, da parte del senatore Alberto Balboni di Fratelli d'Italia, l'emendamento all'Atto Senato 1092 avente ad oggetto la conversione in legge del DL relativo al Superbonus, per estendere la deroga riguardante i benefici previsti dalla normativa del 110% anche ai comuni dell'Emilia Romagna colpiti dal sisma del 2012, tra cui Ferrara e numerosi Comuni della nostra provincia

Irma Bandiera e le donne della Resistenza

Il 25 aprile 1945 è la data fondativa della nostra democrazia. Oggi che i testimoni diretti di quegli anni, per ovvie ragioni anagrafiche, sono sempre meno crediamo sia importante valorizzare appieno il significato di quel momento storico senza cadere in una stanca retorica celebrativa

Il 25 aprile è festa e deve tornare ad essere una festa per tutto il Paese

"Ogni anno il 25 aprile è festa e deve tornare ad essere una festa vera e propria di tutto il Paese: quel giorno per l'Italia fu la Liberazione dal Fascismo e da una dittatura sanguinaria e crudele". Il segretario comunale del Pd Alessandro Talmelli lancia una tre giorni al circolo Buontemponi per festeggiare la Liberazione

Fabbri Rendine

Da sinistra: Alan Fabbri e Francesco Rendine

Non ci saranno né Alan Fabbri, né Francesco Rendine all’incontro tra candidati sindaco organizzato da Arcigay su proposte e prospettive per il mondo Lgbt+.

A darne l’annuncio è la stessa associazione dopo aver ricevuto la risposta negativa da parte sia del candidato del centrodestra che del candidato di Gol.

L’incontro è in programma per il 17 maggio alle 18, nella sede di via Ripagrande. La data non è casuale, coincide infatti con la Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia ed è inserito nella festa “I have a rainbow dream” che dalle 17 prenderà vita in via Ripagrande.

“Comunichiamo ufficialmente che i candidati a sindaco di Ferrara hanno risposto positivamente al nostro invito al dibattito pubblico. Hanno declinato l’invito Francesco Rendine (Gol) e Alan Fabbri (Lega+coalizione)”, si legge in una comunicazione di Arcigay Ferrara.

“La motivazione – afferma Manuela Macario, ex segretaria ferrarese e oggi nella segreteria nazionale dell’associazione che sarà la moderatrice dell’incontro – è che hanno altri appuntamenti politici in agenda. Non metto in dubbio che ciò sia vero, ma Arcigay ha mandato l’invito a partecipare con più di un mese di anticipo. Questione di scelte, questione di priorità”.

C’è da rilevare che non è la prima volta che uno o più candidati sindaco disertano i dibattiti pubblici organizzati in questo periodo in occasione delle elezioni, mandando un sostituto al loro posto, soluzione alternativa che questa volta non è stata concessa dagli organizzatori vista la delicatezza dei temi che verranno trattati, delle richieste che verranno fatte e degli impegni che verranno chiesti.

“Sono molto dispiaciuta dell’assenza di due dei candidati – afferma Eva Croce, presidente di Arcigay Ferrara -. Capisco che ad una settimana dal voto gli impegni per i candidati siano tanti, e certamente tutti estremamente importanti. Sono certa che non siamo stati gli unici che, invitando i candidati ad un dibattito la prossima settimana, abbiano ricevuto in risposta da parte di qualcuno di loro un diniego. Resta però un fatto che per me è prioritario, non tanto per il ruolo che svolgo in una delle associazioni Lgbti* ferraresi, ma perché le statistiche lo confermano: gli episodi di omofobia, a volte anche molto violenti, in Italia sono da un anno in costante aumento. Ferrara, da anni, come scelta da parte di chi ha governato la città, scelta non semplicemente coraggiosa, ma più democraticamente lungimirante, ha svolto un lavoro importante, costante e molto serio di contrasto alla violenza omofoba, di cui il tavolo Pico rappresenta uno dei risultati. L’assessorato alle Pari Opportunità della giunta uscente, nonostante i cambi al suo interno, ha sempre tenuto le tematiche della nostra comunità come prioritarie. Il clima politico italiano, ma anche quello europeo, non mi fanno stare tranquilla (basti pensare a quello che è successo in Friuli Venezia Giulia, quello che si è organizzato a Verona, gli atteggiamenti incoscienti di parte delle Istituzioni Nazionali) – afferma ancora Croce -. La tranquillità mi viene dal fatto che chiunque salirà al governo di Ferrara sentirà costantemente la presenza di Arcigay Ferrara, al fine non solo consolidare il già fatto, ma di proseguire con l’obiettivo di acquisire le ancora tante istanze di cui necessitiamo come persone, e che, per un fattore culturale ancora fortemente discriminante, costringono a condurre una vita ad ostacoli”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com