di Simone Pesci
“Quest’estate il vero centro di Ferrara sarà il quartiere Giardino”. Giorgio Benini (Centro di mediazione) sposta qualche chilometro più a ovest il cuore cittadino, che pulserà grazie a decine e decine di manifestazioni organizzate nell’ambito della seconda edizione di “Giardino Wow”.
Da maggio a dicembre, insomma, il quartiere ospiterà di nuovo la rassegna che quest’anno può vantare “una ulteriore collaborazione di soggetti, tutti con la voglia di costruire per il quartiere delle opportunità migliori” annuncia l’assessore comunale Chiara Sapigni. L’amministrazione uscente ha dato una grossa mano, assegnando 90mila euro complessivi a dieci progetti presentati da altrettante associazioni che faranno in modo di organizzare “più di 200 giornate dove ci sono attività da maggio a dicembre” rendiconta Benini.
L’edizione inaugurale, infatti, ha spinto il Comune a istituire un bando, perché guardando alla scorsa estate “il calendario, apprezzato non solo dai residenti, ha permesso di diventare al quartiere uno dei luoghi in cui le manifestazioni della nostra città trovano spazi” dice soddisfatto l’assessore Aldo Modonesi.
Nemmeno il tempo di presentarlo, che “Giardino Wow” è pronto a partire. Il primo appuntamento, di una lunghissima serie, è già l’11 maggio, quando nel parco Giordano Bruno avrà luogo “Il Giardino dei Bambini”, evento inserito nel più ampio contenitore di “Interno Verde” dall’associazione “Il Turco”. Da maggio fino a dicembre, le iniziative prevedono presentazioni di libri, balli a ritmo di Tango, la “Giostra del Monaco” organizzata dai ragazzi della Contrada di San Giacomo e tanto altro ancora, come gli spettacoli di “Teatro Off”, le musiche di “Officina Meca” e le attività circensi de “Il Germoglio”.
Confermatissimo “Cinema Castellina”, il cinema da 200 posti all’aperto ideato da Arci Ferrara che riempirà le serate di otto venerdì (dal 5 luglio al 23 agosto) dei ferraresi. Sapigni, nell’osservare la ricchezza del programma e delle associazioni coinvolte si lascia andare ad una considerazione: “Questa cosa non l’avrebbero potuta organizzare l’esercito o le forze dell’ordine: la promozione e la rivitalizzazione del territorio la deve fare il Comune, questo può essere contestato ma altre cose no”.
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