Convalidato l’arresto per l’uomo sfuggito all’alt dei Carabinieri
È fuggito ad ad un controllo dei Carabinieri di Goro ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di cocaina 39enne nordafricano
È fuggito ad ad un controllo dei Carabinieri di Goro ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di cocaina 39enne nordafricano
Ci sarà bisogno di una perizia psichiatrica su Giacomo Bovolenta, il 28enne che a marzo 2023, in un'abitazione di via Sacche, a Mesola, aveva tentato di uccidere - fortunatamente senza riuscirci - il 29enne, anche lui ferrarese, Davide Menegatti
Prima ha provato a fuggire dai carabinieri in auto poi, dopo essere uscito di strada, a piedi. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 aprile, quando una pattuglia dei militari di Goro ha notato una Volkswagen Golf guidata da un uomo che stava girando ad alta velocità per le vie del paese
Dopo cinque anni, Davide Nardini lascia la presidenza di Asp del Delta Ferrarese e al suo posto nei giorni scorsi è stato nominato Lorenzo Marchesini
Al Parco del Delta ieri (17 aprile) si è svolto l’incontro tecnico-formativo sulle "Linee guida per limitare gli impatti negativi e limitare l’ulteriore diffusione delle specie aliene invasive in Emilia Romagna"
di Giuseppe Malatesta
Mesola. “La ciclabile tra Bosco Mesola e Goro in alcuni tratti si è ridotta ad un viottolo”. Lo segnala il consigliere provinciale Gino Soncini, che rivolge un accorato appello alle amministrazioni dei due Comuni – quella della ‘sua’ Goro e quella della commissariata Mesola – di impegnarsi “per una minima manutenzione per salvaguardare quel poco turismo che fruisce di queste magnifiche ciclabili per visitare il nostro territorio”.
“Se si crede in questo importante settore di sviluppo bisognava investire e mantenere e fruibili queste infrastrutture, ma oggi le ciclabili sono in buona parte abbandonate: grossi problemi esistono anche per il tratto compreso tra Volano e Goro, che necessiterebbe di manutenzione per la presenza di rovi pericolosi che feriscono i ciclisti e danneggiano ciò che indossano”.
Intanto l’incuria è riuscita a nascondere più di una siringa usata e abbandonata lungo il percorso. A documentarlo è sempre Soncini.
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