A Castellanza, è il giorno del giudizio. Axpo e Baltur si affrontano per la quinta volta in pochi giorni, per determinare l’esito di una sfida sin qui condizionata dal fattore campo, dati i due successi di Legnano in Lombardia e gli altrettanti di Cento in Emilia. Chi perde retrocede, chi vince prosegue la corsa.

Entrambi gli allenatori si presentano con la migliore formazione possibile, visto il ritorno a referto di Michele Benfatto, dopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare le prime quattro gare. La sorpresa è costituita dalla presenza nei primi cinque di Ferri.

In principio la partita stenta a decollare, poi si accende Raffa: due canestri in fila dell’esterno americano valgono il 16-13, e Bechi ferma la partita. Thomas commette in seguito il suo secondo personale ma un gioco da tre punti del numero tre locale permette ai suoi di tentare la fuga: 21-15. Sei punti di Taylor azzerano lo scarto tra le due formazioni: 21 pari, al 10′.

In apertura di secondo periodo si rivede Benfatto. La Axpo torna avanti, ma Benfatto e White sorpassano: 25-26, al 13′. Cento scappa con White (28-33 prima, 31-37 poi), ma la Axpo la riacciuffa grazie a Thomas: 43 pari, a 54 secondi dal riposo. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul 43-47, dati i canestri di Chiumenti ed Ebeling.

A campi invertiti Legnano sorpassa con Ferri e Raffa, Cento risponde con Taylor e White mentre Thomas viene richiamato in panchina dopo il suo quarto personale. La Baltur non riesce però a fare il break, la Axpo rimane in scia e poi torna avanti con Serpilli e Raffa: 67-63, al 29′. A 10′ dalla fine, i padroni di casa mantengono due punti di vantaggio: 67-65.

Moreno impatta a quota 70, Cento torna avanti con White ma Legnano risponde con Raffa e Bianchi: 74-73, al 35′. Moreno illude la Baltur, un gioco da quattro punti e due tiri liberi di Raffa regalano all’Axpo due possessi di vantaggio: 80-76, al 37′.

Una magia di Taylor vale l’84 pari, a 37 secondi dalla fine. Cento ha in mano il pallone della vittoria ma spreca. Con due secondi sul cronometro, Ferri inventa il buzzer beater che regala la serie a Legnano e condanna la Baltur alla retrocessione, a poco meno di un anno dalla promozione in A2.

Axpo Legnano – Baltur Cento 86-84 (21-21, 22-26, 24-18, 19-19)

Axpo Legnano: Anthony Raffa 43 (7/9, 7/12), Charles Thomas 17 (7/15, 0/3), Michele Ferri 11 (3/6, 1/4), Davide Bozzetto 4 (1/3, 0/0), Michele Serpilli 4 (0/1, 1/4), Giordano Bortolani 3 (0/5, 1/3), Sebastiano Bianchi 2 (1/2, 0/1), Marco Lagana 2 (1/2, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/0), Francesco Biraghi 0 (0/0, 0/0), Marco Corti 0 (0/0, 0/0), Andrea Coraini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 18 – Rimbalzi: 35 11 + 24 (Charles Thomas 11) – Assist: 12 (Michele Ferri 5)

Baltur Cento: James White 25 (8/14, 2/3), Tyshawn Taylor 22 (9/20, 1/3), Yankiel Moreno 9 (0/0, 3/8), Giovanni Gasparin 7 (2/4, 1/4), Michele Ebeling 6 (1/4, 0/2), Alberto Chiumenti 6 (1/1, 0/0), Giorgio Di bonaventura 4 (2/3, 0/0), Michele Benfatto 4 (2/2, 0/0), Celis Taflaj 1 (0/2, 0/0), Sergio Invidia 0 (0/0, 0/0), Simone Balducci 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 17 – Rimbalzi: 36 13 + 23 (James White, Alberto Chiumenti 7) – Assist: 14 (Tyshawn Taylor 5)