Solo per pochi giorni ancora sarà possibile ammirare da vicino, dentro la chiesa di Santa Maria in Vado, la splendida tela L’Incoronazione della Vergine di Carlo Bononi, un grande dipinto ad olio, eseguito tra il 1616 e il 1620, che fa parte dell’imponente decorazione a teleri della Basilica.

Il quadro fu rimosso a seguito del terremoto del 2012, analizzato e restaurato nel 2017 grazie al Centro ricerche Cias dell’Università e al Cfr, poi in esposto a Santa Maria in Vado, in parallelo alla mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese”, che ha avuto luogo a Palazzo dei Diamanti, curata dai Musei di Arte Antica e dalla Fondazione Ferrara Arte, e terminata a gennaio 2018.

Fino a domenica 12 maggio la tela sarà visibile nel suo allestimento temporaneo, perché da lunedì 13 a giovedì 16 maggio, grazie al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara e al Cias, si svolgeranno nella Basilica i lavori per la ricollocazione dell’opera al centro del transetto, a circa 27 metri di altezza.

Venerdì 17 maggio, alle ore 21, si terrà in Santa Maria in Vado un momento di preghiera per l’inaugurazione della ricollocata immagine di Maria Vergine Regina, tappa significativa del Fioretto ovverosia Maggio mariano, pregato quotidianamente dall’Unità Pastorale di Borgovado.