Politica
30 Aprile 2019
Giovedì 2 maggio a Factory Grisù. Invitati i candidati sindaci del centrosinistra e Tommaso Mantovani (M5s)

Acqua e rifiuti pubblici: il “Battito della città” chiama centrosinistra e M5S

di Redazione | 3 min

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Un evento per promuovere la ripubblicizzazione dei servizi di gestione dei rifiuti e dell’acqua. E’ quello che ha organizzato l’associazione “Il Battito della città”, e che giovedì 2 maggio, a partire dalle 20.30, animerà la Sala Macchine della Factory Grisù di via Poledrelli 21. Dopo l’introduzione di Marcella Ravaglia, affronteranno le tematiche Alex Zanotelli, Paolo Carsetti (Forum italiano Movimenti per l’Acqua) e Natale Belosi (Rete regionale Rifiuti zero).

I perché dell’iniziativa li spiega Corrado Oddi: “E’ partita ufficialmente la campagna elettorale, e la nostra idea è provare a far vivere alcune questioni di contenuto forte. La campagna mi sembra poco concentrata su scelte di fondo che parlano dell’assetto della città, e non c’è dubbio che la gestione di beni comuni fondamentali come il servizio idrico e la gestione rifiuti lo siano”. Difatti saranno due argomenti con cui “la prossima amministrazione dovrà misurarsi con scelte concrete”, se è vero, come indica Oddi, che “a fine 2017 è scaduta la concessione a Hera per il servizio rifiuti, attualmente in proroga” e che “nel 2024 scade la convenzione sul servizio idrico”.

L’esponente del Battito della città anticipa quello che sarà il filo conduttore della serata: “Con mille firme raccolte c’è stata una delibera di iniziativa popolare che ha fatto partire un tavolo partecipativo sulla ripubblicizzazione del servizio di gestione dei rifiuti. Il tavolo si è riunito due volte, ma bisognerà che si riattivi”. Oltre alla rimessa in moto di questo tavolo, si ragionerà anche ampliando lo sguardo a livello nazionale e regionale. “Oggi sarebbe dovuta andare in aula una proposta di legge presentata dal M5s per la ripubblicizzazione del servizio idrico, ma è stata bloccata dai contrasti fra Movimento 5 Stelle e Lega, che si è messa di traverso” informa Oddi, nel ricordare che il testo di legge si rifà alla legge di iniziativa popolare avanzata “dal Forum italiano Movimenti per l’acqua che nel 2007 raccolse 400mila firme”.

In campo regionale, invece, Oddi spiega che sarà “depositata nei prossimi giorni una proposta di legge che vuole favorire la ripubblicizzazione dei servizi attraverso degli incentivi. In più chiede l’abrogazione di Atersir, che ha favorito politiche di privatizzazione”. Alla serata, che si preannuncia intensa, sono stati invitati i candidati sindaci Aldo Modonesi, Alberto Bova, Andrea Firrincieli, Roberta Fusari e Tommaso Mantovani. Fusari e Firrincieli, che -fanno sapere gli organizzatori -, hanno già risposto formalmente che presenzieranno, ma l’auspicio è che il numero delle adesioni aumenti.

“La campagna sta cominciando in maniera sgonfia nonostante il clima sotto ribolla, vorremmo che si sbilanciassero e sapere dai candidati sindaci del centrosinistra e del M5s qual è il loro tipo di visione rispetto a questi temi” annuncia Mauro Presini. “L’iniziativa è nata nell’ottica della democrazia partecipativa, perché pensiamo sia la chiave per il cambiamento della città” chiosa invece Massimo Buzzoni.

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