di Davide Soattin

La Gran Bretagna e le sue inesauribili varietà di birra non sono mai state così a portata di mano. Il merito è di Acido Acida, il festival dedicato alle produzioni birrarie d’Oltremanica di via Mortara, che ha ufficialmente tagliato il nastro della sesta edizione nella tarda mattinata di giovedì 25 aprile, aprendo le porte di una manifestazione che durerà fino a domenica 28.

Tra i volti del chiostro di Santo Spirito, quarantanove birrifici britannici – di cui dieci presenti in prima persona e non solo con i loro prodotti più rappresentativi – saranno protagonisti assoluti di una quattro giorni in cui centoventotto spine avranno l’oneroso compito di calmare la sete e rinfrescare i palati di numerosi avventori e intenditori letteralmente con fiumi di birra. Da quelle scozzesi, inglesi e irlandesi, passando per quelle invecchiate in botte, ad altre più particolari ispirate al mondo dei cocktail, come nel caso Partizan Mixology.

“Lo scorso anno siamo arrivati a 4mila visitatori, e quest’anno pensiamo di aggiungerne un migliaio in più – ha sottolineato Davide Franchini, gestore del pub Il Molo e ideatore della manifestazione -. I primi degustatori di giornata vengono da Padova e Bologna, mentre i ferraresi che si interessano sono molto pochi. Questo perché a Ferrara ci sono tanti locali, ma manca la cultura”.

“Il nostro è l’unico british festival al mondo fuori dall’Inghilterra – ha proseguito Franchini – e prima di organizzarlo abbiamo fatto visita a 25 birrifici britannici e 4 festival inglesi. Abbiamo già in cantiere anche la settima edizione, che si svolgerà dal 23 al 26 aprile prossimo, sempre con la formula vincente dei quattro giorni, che pensiamo possa ancora darci molte soddisfazioni”.

L’ingresso al festival è gratuito, e sarà possibile visitare le esposizioni dalle 12 alle 2 di notte del 25, 26 e 27 aprile, fatta eccezione per l’ultimo giorno (domenica 28), dove la chiusura dei lavori è prevista per la mezzanotte. Per la degustazione invece il prezzo è fissato a 7 euro, e darà diritto al kit comprensivo di bicchiere personale, guida delle birre e due gettoni.

Il prezzo dei gettoni è relativo a un 1 euro, mentre le degustazioni varieranno in base alla tipologia e al valore della birra in 1, 2 o 3 gettoni. Il bicchiere è personale e si potrà utilizzare per tutti e quattro i giorni della manifestazione, e per chi ne fosse in possesso potrà utilizzare quello della scorsa edizione. La contrada di Santo Spirito curerà la ristorazione.