Politica
24 Aprile 2019
Gli aspiranti consiglieri Camilla Martinucci e Massimiliano Guerzoni si presentano: "Chiesa militante a difesa della famiglia, vita e scuola"

Cattolici in Ferrara Cambia: “Accettiamo la sfida politica”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Anselmo. Un programma di tutti contro la “propaganda” di Fabbri

Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale

Anselmo: “Un altro milione per i concerti, quanto avrebbero potuto risparmiare i ferraresi?”

"I diritti dei più deboli sono sempre stati a me particolarmente a cuore. Parlo della popolazione anziana ma non solo, parlo anche degli immigrati e parlo di tutte le persone che hanno diritti negati o sminuiti rispetto ad altri". Parte da qui Fabio Anselmo, durante la presentazione del programma, per tirarsi fuori dalla scarpa un altro paio di sassolini particolarmente fastidiosi

Udc e il ritorno all’Educazione civica

L'Udc ha deciso di fare una campagna elettorale che si discosta radicalmente dalle consuete tattiche di attacco e polemica. L'obiettivo? Promuovere l'educazione civica, la moderazione e il rispetto nel dibattito politico

Camilla Martinucci e Massimiliano Guerzoni

“Difesa della vita, dal concepimento alla morte naturale; della famiglia, quale società naturale fondata sul matrimonio; della scuola, quale comunità educante, capace di coniugare gli imprescindibili livelli alti di istruzione e formazione alla capacità di ascolto e di inclusione dei più deboli e indifesi”.

Sono i cardini sui quali costruire “un’ipotesi forte per il nuovo governo della città” secondo “Progetto San Giorgio”, un’associazione laica di cittadini che, “accomunati dalla fede e uniti dalla volontà di restituire Ferrara alla dignità che merita”, hanno scelto di mettersi in gioco alle prossime elezioni amministrative.

L’associazione ha trovato un “approdo naturale” in Ferrara Cambia, la lista civica di Andrea Maggi a sostegno della candidatura a sindaco di Alan Fabbri, che “meglio di altri ha condiviso i nostri valori con parole di incoraggiamento e di sostegno durante gli incontri, formali e informali, nei quali abbiamo avuto occasione di presentarci e di illustrare gli obiettivi per cui ritenevamo fosse importante rimarcare la presenza di una forte componente cattolica all’interno della coalizione”.

A parlare sono gli aspiranti consiglieri Massimiliano Guerzoni e Camilla Martinucci che, in caso “dovessimo risultare eletti in consiglio comunale”, assicurano che “la voce del laicato cattolico ferrarese parlerà forte e chiara”.

L’impegno dei cattolici in politica, a detta di Guerzoni e Martinucci, è un modo per “accettare la sfida e rassicurare” il vescovo Gian Carlo Perego che in occasione dell’omelia tenuta presso la basilica di San Giorgio nel giorno dedicato al patrono, ha lanciato un “accorato monito ai cattolici ferraresi affinché, nell’imminenza delle elezioni, non si voltino dall’altra parte ma anzi, forti delle proprie convinzioni, decidano di spendersi per il bene della nostra comunità, anteponendo i valori di cui sono portatori alle vecchie logiche egoistiche e partitocratiche sulle quali per decenni si è costruito il consenso, finalizzato alla conquista di un potere fine a se stesso”.

“Perché la Chiesa del silenzio di questi ultimi anni si trasformi, secondo il suggerimento di Papa Benedetto XVI, opportunamente richiamato da monsignor Perego nella sua omelia – ricordano Guerzoni e Martinucci – in una Chiesa militante, impegnata in prima linea nella lotta per la giustizia, sempre più presente e sensibile sui temi forti della vita, della famiglia, dell’educazione, della scristianizzazione, del radicalismo ateo, dell’edonismo e del materialismo bioetico, del terrorismo di matrice islamista e della difesa dei cristiani, perseguitati in tutto il mondo”.

“Il drammatico calo delle nascite; il progressivo e apparentemente irreversibile invecchiamento della popolazione; la crescente difficoltà delle famiglie, troppo spesso sofferenti e disgregate, nell’offrire ai figli un modello educativo forte e coerente; la fragilità dei giovani, a cui si prospetta un futuro sempre più incerto; l’insicurezza dei nostri quartieri, nei quali lo spaccio di droga e la criminalità organizzata la fanno da padrone, sono i mali ormai endemici della nostra bella Ferrara, frutto di anni di indifferenza e sottovalutazione – criticano i due candidati di Ferrara Cambia -. E sono i temi sui quali Progetto San Giorgio intenderà fornire, nella prossima consigliatura, un contributo di idee e di iniziative finalizzate ad invertire in modo radicale la tendenza”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com