Martedì 23 aprile alle 16 presso la basilica di San Giorgio a Ferrara, il maestro Luigi Locatelli, organista titolare del tempio, terrà un concerto d’organo in occasione della festa in onore di San Giorgio, patrono della città.

Il programma sarà articolato tra brani di autori di grande impatto emotivo, esaltati dalle magnifiche e famose sonorità dell’organo presente nella antica Basilica, uno dei vanti della città di Ferrara, dotato di ben 2300 canne.

Si potrà udire di Matthias Weckmann il Magnificat II Toni, una solenne composizione in più parti. Questo importante autore del XVII secolo era attivo ad Amburgo ed organista presso il grande organo della chiesa di San Giacomo, tuttora esistente e ritenuto il più grande strumento antico della Germania. Sempre dello stesso autore il fantasioso preludio al corale: “Ach wir armen Sunder”.

Seguiranno di Dietrich Buxtehude il Praeludium in sol min. BuxWW 150 e il preludio al corale “Vater unser im Himmelreich” BuxWV 207. Considerato il massimo compositore per organo della Germania del Nord prima di Bach, egli era organista alla Marienkirche di Lubecca dove esisteva uno dei maggiori organi del tempo, purtroppo oggi perduto. Di grande impatto e fantasiose sono le sue composizioni, il suo stile è inconfondibile.

Chiuderà il concerto il massimo autore per organo: Johann Sebastian Bach. Di lui si potranno ascoltare tre importanti brani: il concerto in mi bemolle magg. BWV 597, il preludio al corale “Schmucke dich o liebe Seele” BWV 654, e il Preludio e fuga in re maggiore BWV 532. In particolare il corale è una accorata preghiera e meditazione sull’anima che si offre a Dio. Il preludio e fuga in re maggiore, opera giovanile, può essere annoverato fra le composizioni bachiane di maggior virtuosismo ed effetto sonoro.