Politica
18 Aprile 2019
La consigliera FI invita l'Azienda Ospedaliera a compiere un'indagine approfondita

Incendio a Cona, Peruffo: “Terzo episodio in tre mesi, chiarire le cause”

di Redazione | 1 min

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Terzo incendio in neanche tre mesi all’ospedale di Cona. Dopo l’ultimo caso – registrato all’alba di martedì 16 aprile in un locale tecnico utilizzato dalla ditta Siram come deposito per i suoi servizi energetici, all’interno del Settore 2 (precisamente 2E0) – Paola Peruffo torna a manifestare le sue preoccupazioni “non solamente per l’episodio in sé, quanto per la ripetitività di questi focolai di incendio all’interno di una struttura sanitaria inaugurata appena nel 2012”.

A fine gennaio la consigliera comunale di Forza Italia informò infatti la Regione, tramite il consigliere forzista Andrea Galli, di due episodi avvenuti nel giro di brevissimo tempo: il primo capitato all’interno di un bagno assistito nel reparto di Oncoematologia, il secondo alla consolle infermieri del reparto di Malattie Infettive. E ora il terzo a distanza di due mesi e mezzo.

“Una frequenza decisamente esagerata – sostiene Peruffo -. Le risposte della Regione all’interpellanza presentata è che è tutto regolare: materiali certificati, controlli periodici effettuati sia direttamente sia tramite enti terzi, personale istruito, attenzione alle intrusioni di estranei. Però qualcosa non quadra, soprattutto perché i casi di incendio si ripetono, fortunatamente ancora senza danni alle persone. A tutela di clienti e personale interno è il momento che l’Azienda Ospedaliera compia un’indagine più approfondita per scoprire seriamente le cause di questi episodi”.

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