di Simone Pesci

Ultima trasferta della regular season per il Kleb Basket, che domenica pomeriggio sarà chiamata ad una nuova battaglia sulle tavole del palasport di Roseto. Conquistata la salvezza con due turni di anticipo, nonostante il baratro a gennaio fosse assai vicino, i biancazzurri vedono ancora la luce fioca dei playoff e  quindi, come è giusto che sia, ci proveranno.

Agli spareggi promozione accederà sicuramente Roseto, ma il vice coach Marco Carretto suona la campanella: “Mi aspetto una partita durissima, al di là delle ambizioni di risultato, loro sono una squadra giovane che vive di ambizioni individuali. Fra l’altro Roseto ha ancora da potersi giocare una posizione in classifica per i playoff. Da loro, su un campo duro, mi aspetto una partita aggressiva, da parte nostra, se abbiamo chances da giocarci, deve essere altrettanto”.

Il mantra, che i ragazzi di Leka dovranno portare in valigia fino in Abruzzo, è avere “lucidità in attacco e giocare insieme”, per una squadra, Roseto che, secondo l’opinione del tecnico, potrebbe lasciare qualcosa in caso di arrivo in volata: “Se riusciamo ad arrivare punto a punto, dopo aver lottato per 40 minuti, in fatto di esperienza potremmo avere qualcosa in più per portarla dalla nostra parte”.

Più facile a dirsi, dato che Campbell non è al meglio, capitan Fantoni non si è ancora allenato in settimana, mentre Panni “ha avuto un problemino nell’ultimo allenamento” svela Carretto, che non si perde d’animo: “Non mancherà l’andare là con la speranza e la voglia di lottare. Quello che ci ha portato a ottenere la salvezza, è stato quello di affrontare tutte le partite con la voglia di andare in campo senza guardare i problemi, ma guardando le soluzioni”.

La notizia più bella di tutte, però, si chiama Federico Zampini, che dopo un avvio di stagione straripante è stato costretto ai box quasi sei mesi per un grave infortunio al ginocchio occorsogli a Montegranaro. “E’ convocabile, è giusto che ci sia per i sacrifici e la volontà che ci ha messo ed è in una buonissima condizione di recupero” è il commento finale di Carretto.