Comacchio. Sabato 13 aprile, in occasione della celebrazione istituzionale per la ricorrenza del centenario della denominazione di Porto Garibaldi, verrà messa a dimora la ‘Rosa Anita Garibaldi’, creata dal celebre ibridatore nonché partigiano Giulio Pantoli.
Si tratta della quinta rosa, dopo quelle di Mandriole a Ravenna (2017), San Marino (2018), Verucchio (lo scorso 8 marzo) e Argenta (7 aprile), mentre tutti gli altri Comuni aderenti al progetto ‘Una Rosa per Anita’ la riceveranno nell’arco nei prossimi mesi. Il progetto è stato ideato dal Museo e Biblioteca Renzi con la collaborazione dell’Istituto Tecnico ‘Garibaldi-Da Vinci’ di Cesena, proprietario della Rosa.
L’evento si inserisce nelle celebrazioni del 170° anniversario della Trafila garibaldina che ricorre quest’anno ed ha come madrina la discendente Annita Garibaldi Jallet, presidente dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini.
“Si tratta di un gesto commovente e di una grande soddisfazione per il Comune di Comacchio, ma anche per tutta la Regione» afferma l’assessore all’istruzione Maria Chiara Cavalieri. “Il progetto della rosa si sta diffondendo rapidamente e Porto Garibaldi e l’Amministrazione Comunale hanno voluto cogliere l’occasione per mettere a dimora la rosa in concomitanza della storica ricorrenza, a cent’anni di distanza dall’intitolazione di Porto Garibaldi. Non solo perché Giuseppe e Anita Garibaldi sbarcarono in questo litorale facendo la storia del nostro territorio, ma anche per valorizzare le virtù e i valori esemplari che Anita rappresenta come donna emancipata: l’integrità morale, la purezza d’animo, il rispetto verso il prossimo e il senso del dovere, nonché l’amore per la Patria, per i Popoli e per gli oppressi”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com