Economia e Lavoro
12 Aprile 2019
Collaborazione tra lavoratori, azienda e clienti per sostenere cinque associazioni 

Hera dona 145mila euro alla solidarietà

di Redazione | 4 min

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Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Butterfly Onlus, Dire – Donne in Rete contro la violenza, Fondazione Ant Italia e Save the Children. Sono queste le cinque onlus destinatarie dei contributi donati nel 2018 dai lavoratori di Hera e integrati dal contributo di Hera Comm, con il progetto HeraSolidale.

Sono 145mila euro complessivi che serviranno a realizzare obiettivi ben definiti proposti dalle onlus stesse. Gli assegni di Hera Comm sono stati consegnati ieri da Cristian Fabbri, direttore Centrale Mercato Hera e amministratore delegato Hera Comm, società di vendita luce e gas del Gruppo e Filippo Maria Bocchi, direttore Valore Condiviso e Sostenibilità Hera, ai rappresentanti delle cinque organizzazioni.

Ma cos’è HeraSolidale? Si tratta di un progetto attraverso cui i lavoratori di Hera possono sostenere una delle 5 associazioni impegnate in programmi di solidarietà, con donazioni mensili dalla busta paga che partono da 1 euro oppure attraverso il sistema di welfare aziendale Hextra.

L’edizione 2018-2019 si è arricchita con l’impegno di Hera a destinare al progetto, alla fine di ciascuno dei due anni di validità, un euro per ogni nuovo cliente acquisito da Hera Comm. Un’ulteriore importante novità riguarda anche i nuovi clienti luce e gas di Hera Comm, che possono partecipare a HeraSolidale scegliendo di destinare 1 euro in fase di sottoscrizione di un’offerta a libero mercato a una delle associazioni.

Queste ultime sono state selezionate dai dipendenti Hera tra le 15 individuate dal Gruppo sulla base di alcuni criteri, in particolare la notorietà e trasparenza delle attività e il loro contributo a uno o più obiettivi di sostenibilità e sviluppo definiti nell’Agenda Onu al 2030 (salute e benessere, acqua pulita e igiene, parità di genere, istruzione di qualità).

Complessivamente, l’importo di 145mila euro (87.500 da Hera Comm e 57.500 dai lavoratori), destinato alle onlus e raccolto nel 2018, è stato ripartito tra le associazioni partecipanti in base alle preferenze espresse da dipendenti e clienti e sarà utilizzato per realizzare diversi progetti con un effetto positivo su migliaia di persone.

Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, promuove la ricerca scientifica per scoprire le cause della malattia e lo sviluppo di strategie terapeutiche efficaci e impiegherà la donazione di 35 mila euro per retribuire 10 mesi di lavoro per un ricercatore verso la forma grave di sclerosi multipla.

Butterfly Onlus, impegnata da oltre 15 anni in progetti di cooperazione internazionale dedicati alla realizzazione di scuole e pozzi d’acqua, utilizzerà la somma di 15 mila euro per riabilitare 3 pozzi in Etiopia a beneficio di 3.100 persone.

Dire – la Rete nazionale dei Centri antiviolenza che accoglie e sostiene le donne vittime di violenza con i loro figli e figlie – grazie ai 13.700 euro di HeraSolidale avvierà 6 tirocini lavorativi per altrettante donne in uscita da situazioni di violenza: un sostegno all’inserimento lavorativo fondamentale per affrontare le inevitabili difficoltà nel trovare un lavoro e condizioni di vita dignitose per sé e per i propri figli.

Save the Children, che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro, impiegherà i circa 38 mila euro di HeraSolidale per assistere 200 bambini sfollati dalla guerra in Siria e rifugiatisi nel campo di Za’atari in Giordania, assicurando loro per un anno la distribuzione di Heralthy Snacks, la presenza di un insegnante di asilo e fornendo kit scolastici e libri.

La Fondazione Ant assicura cure specialistiche e socio-assistenziale a domicilio ai malati di tumore, 125.000 gli assistiti oggi, di cui 1.500 tra Emilia Romagna e Marche. Per farlo necessita di automezzi e con i 43mila euro assegnati verrà acquistato un veicolo ad alimentazione ibrida.

Le onlus che hanno già raggiunto gli obiettivi economici prefissati nel 2018, definiranno con l’azienda i nuovi progetti/obiettivo da raggiungere nel 2019.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – commenta Cristian Fabbri –. Il coinvolgimento e la collaborazione tra lavoratori, azienda, clienti e associazioni di volontariato sono fondamentali per creare valore per la comunità. Insieme si può essere protagonisti del cambiamento e raggiungere obiettivi importanti, generando impatti significativi e positivi per la vita di tante persone. HeraSolidale proseguirà anche per tutto il 2019, raccogliendo altri fondi grazie ai lavoratori Hera, a Hera Comm e ai nuovi clienti, e dando quindi la possibilità alle cinque onlus di rafforzare e sviluppare ulteriormente tutti i progetti in essere”.

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