di Matteo Malacarne

Raddoppia l’offerta di un evento che in autunno ha riscosso, già da qualche anno, un buon successo proponendo anche una versione primaverile di “Calici d’Autunno” che prende appunto il nome di “Calici di Primavera”. È stato presentato all’interno della sala dell’Arengo della Residenza Municipale di Ferrara l’evento enogastronomico che si svolgerà sabato 13 e domenica 14 aprile in piazza Trento e Trieste.

Alla conferenza di presentazione dell’iniziativa, presente Alessandra Scotti di Feshion Eventi organizzatore dell’evento che ha illustrato il weekend: “La nostra scelta nasce da voler articolare una precedente manifestazione, chiamata «Sapori di Emilia Romagna» che si svolgeva lungo via Garibaldi, per spostarla nella piazza principale della nostra città e offrendo anche in primavera una manifestazione sulla stessa linea di «Calici d’Autunno».

Alla base di questa manifestazione enogastronomica, dedicata ovviamente al vino ma anche alle tradizioni culinarie della nostra terra, c’è la primavera. Sarà possibile acquistare un ticket di 10 euro presso l’info point  (8 euro se acquistato in precedenza tramite coupon) e ottenere un calice di vetro e 10 fiori con cui acquistare uno o due piatti tra quelli proposti e due o tre calici di vino tra le circa 20 etichette presenti. Le etichette non saranno tutte ferraresi ma ci siamo allargati anche alla Romagna, inoltre saranno presenti cantine ospiti provenienti da Veneto ed Abruzzo. Ci sarà anche un Salotto del Vino, dove gli interessati potranno prendere parte a conferenze e percorsi guidati, grazie al contributo di Ais Ferrara, associazione italiana somelier”.

Interviene alla conferenza anche l’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra, che spiega come questa manifestazione sia una “iniziativa commerciale ma anche promozionale. Sarà possibile entrare nel dettaglio delle tradizioni locali mentre la presenza delle cantine provenienti da altre regioni non fanno altro che aumentare i punti di forza di questa manifestazione”.

Con i fiori, vera e propria moneta di scambio di questa kermesse, sarà possibile acquistare prodotti anche dalle gelaterie e dai bar del centro aderenti all’iniziativa.