di Davide Soattin

Da sempre ostico ai colori biancazzurri, il campo di Cagliari non ha mai visto la Spal tornare a casa con l’intera posta in palio nei precedenti sei incontri giocati tra Serie A e B, tant’è che i rossoblù possono vantare un bottino di ben tre vittorie – l’ultima lo scorso anno con le reti di Cigarini e Sau che affossarono i biancazzurri – e altrettanti pareggi.

Tra quest’ultimi – considerando che due finirono anonimamente a reti bianche e immacolate – il più emozionante fu probabilmente quello giocato il 21 maggio del 1967 sul terreno dell’Amsicora, penultima giornata di un campionato che per la Spal segnò l’ennesima salvezza anticipata in massima serie, mentre per gli isolani l’inizio di un percorso che nel 1970 li avrebbe portati alla conquista del primo e unico scudetto della loro storia nel segno di Gigi Riva.

L’incontro terminò in perfetto equilibrio. Un 1 a 1 che fece contenti sia spallini che cagliaritani e che si concretizzò solamente nel secondo tempo, dato che nel corso della prima frazione di gioco le squadre non tentarono nemmeno di farsi male, concludendo gli iniziali quarantacinque sul risultato tondo di 0 a 0. In campo per gli isolani anche Boninsegna.

Al rientro delle formazioni dagli spogliatoi infatti, top-player di quel Cagliari prima dell’arrivo di Rombo di Tuono, il brasiliano Nenè portò avanti i sardi al 56′. Un vantaggio che durò fino a tre minuti dal termine della sfida, con lo spallino Rozzoni che ribadì in rete la palla del definitivo pareggio all’87’, segnando così quello che finora è l’unico gol estense in Sardegna, che permise di fatto di porre fine alle ostilità tra due grandi tecnici come Scopigno e Petagna.

Cagliari-Spal 1-1 (0-0)

Cagliari: Reginato, Martiradonna, Longoni, Cera, Vescovi, Niccolai, Nenè, Rizzo, Boninsegna, Greatti, Ciocca. All.: Scopigno.

Spal: Cantagallo, Tomasin, Pomaro, Bertuccioli, Bozzao, Pasetti, Dell’Omodarme, Reja, Rozzoni, Capello, Muzzio. All.: Petagna.

Arbitro: Gonella di Torino.

Marcatori: 56′ Nenè (C) e 87′ Rozzoni (S).