di Giuseppe Malatesta

Ostellato. “Siamo donne e uomini che vogliono fare di Ostellato un Comune in grado di integrare efficacemente la tutela dell’ambiente, la difesa e la promozione dei diritti dei cittadini, la salute pubblica e la crescita sociale ed economica basata sulla capacità di promuovere lavoro di qualità”. Parte così la discesa in campo di Daniela Fuschini, candidata sindaco della lista ‘Sinistra Civica’ alle prossime amministrative che interesseranno anche Ostellato.

Dopo il mancato aggancio alla candidata dem Elena Rossi, Fuschini – segretaria locale del Prc – ha raccolto attorno a sé “una squadra che proviene da esperienze sociali e politiche diverse ma affini. Non abbiamo la verità in tasca, non promettiamo miracoli e non neghiamo le difficoltà nel governare un territorio che presenta risorse ma anche criticità. Possiamo però garantire il nostro impegno per una gestione della cosa pubblica rigorosa, professionale e responsabile”.

Il manifesto programmatico di Sinistra Civica “si ispira alla realizzazione di una società equa, solidale ed ecosostenibile declinando i principi a scelte ed azioni concrete, coinvolgendo I cittadini e le cittadine attraverso strumenti concreti come consultazioni periodiche della cittadinanza, aggiornamento in tempo reale del sito del comune, consigli comunali tematici aperti e giornali on line”.

Della squadra faranno parte Alessandro Bonazza (47 anni, dipendente di una multinazionale), Elena Cristofori (45 anni, impiegata), Selenia Ileana Fabbri (31 anni, specializzanda), Alessandro Forlani (46 anni, operaio), Leonardo Forlani (53 anni, imprenditore), Giuliano Orlandi (68 anni, sindacalista in pensione), Beatrice Righetti (50 anni, casalinga e operaia), Arianna Rosatti (31 anni, impiegata), Luca Roverati (55 anni, capo stazione ferroviario). “Altri nomi potrebbero aggiungersi nei prossimi giorni” fa sapere Fuschini.

Sul programma, idee chiare e articolate: dall’attenzione per lo sviluppo agricolo e l’ulteriore valorizzazione dell’area Sipro, al sostegno delle imprese, e ancora strategie occupazionali che privilegino il lavoro di qualità, il basso impatto ambientale e il rispetto dei lavoratori, il potenziamento del turismo ecosostenibile incentrato sull’area Vallette e di quello storico legato al Museo del Territorio, la valorizzazione dell’area archeologica, il mantenere la cultura alla base di tutte le scelte gestionali.

Inoltre la predisposizione di uno strumento urbanistico efficace, l’incentivazione delle manutenzioni degli edifici esistenti, lo studio di sgravi fiscali, la lotta alla speculazione edilizia e al consumo di suolo, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici pubblici a partire dalle scuole, l’istituzione di un ufficio dedicato alla ricerca di finanziamenti pubblici, un occhio vigile sui servizi gestiti all’interno dell’Unione dei Comuni Valli e Delizie, la sicurezza pubblica finalizzata a migliorare la coesione sociale, l’adesione alla rete Avviso Pubblico per la lotta alle mafie, la gestione degli appalti pubblici senza ricorrere al massimo ribasso, dichiarare guerra alle slot machine per un comune ‘No slot’, l’opposizione alla trasformazione della Ferrara Mare in una autostrada, il sostegno alla rete ferroviaria, la messa in sicurezza delle strade del territorio e il potenziamento della rete di piste ciclopedonali.

Non mancherà l’attenzione alle frazioni, in cui devono essere garantiti e mantenuti i servizi sanitari e di prima necessità, e alla scuola, per il mantenimento degli elevati standard qualitativi e il miglioramento del confort degli ambienti. Si lavorerà per una ‘Ostellato Rifiuti Zero’, premiando i comportamenti virtuosi anche economicamente, per politiche sociali e iniziative a tutela delle famiglie, politiche giovanili, per gli anziani, per la casa, l’integrazione dei cittadini migranti, il sostegno alla rete di volontariato, dello sport e degli animali e di un concetto di Comune laico e antifascista.