(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Riscuote ancora successo l’iniziativa ‘un goal per la vita’ tenutasi nella centralissima location cittadina.

Presenti infatti oltre cento bambini che hanno potuto calciare e segnare un rigore nel piccolo campo di gioco allestito da Soenergy per l’occasione.

Naturalmente la beneficenza la l’ha fatta da padrone, con l’azienda che ha fornito un contributo all’Associazione Giulia che si aggiunge alle offerte dei presenti, i quali hanno avuto in cambio un uovo pasquale che si aggiunge al pallone griffato Spal regalato ai piccoli ‘rigoristi’. Come ciliegina sulla torta, tutti i presenti hanno potuto fare foto ed autografi con i sempre disponibilissimi Antenucci e Costa, accompagnati nel bagno di folla dal presidente della Spal Walter Mattioli.

Renato Guerzoni, amministratore delegato di  Soenergy si dice soddisfatto dell’iniziativa: “È sempre con grande piacere che collaboriamo  con Associazione Giulia, è importante un sostegno economico. Il legame con la Spal e col presidente Mattioli è altrettanto forte e le presenze numerose di oggi ci gratificano. L’attività dell’ associazione si svolge negli ospedali provinciali, non ci sono aggettivi per descrivere quanto sia importante stare vicino ai bambini affetti da gravi patologie”.

Dello stesso parere anche Michele Grassi, di Associazione Giulia: “Con la Spal c’è un rapporto molto vivo, i Colombarini sono persone molto sensibili alla realtà ferrarese. In questa seconda iniziativa vedo tanta partecipazione ed affluenza, ben venga tutta questa vicinanza ai bambini, alle famiglie ed alla Spal”.

Infine è Mirco Antenucci a fare il punto sul momento biancoazzurro senza tralasciare la bella iniziativa odierna: “Questo calore e questo affetto da parte dei più giovani rappresenta il bello del calcio. Non c’è mai mancato e dobbiamo continuare ad alimentarlo. Aprile è il mese decisivo del campionato, dobbiamo andare a Frosinone per fare il nostro gioco ed arriverà il risultato. Mi aspetto un ambiente battagliero, ma la vittoria contro la Roma ci ha ridato la vittoria casalinga che ci mancava da tanto”.

Muovere la classifica è stata la cosa più importante: “personalmente cerco sempre di dare l’anima in tutte le partite, ho sempre detto di stare benissimo a Ferrara ma ora l’importante sarà mantenere la categoria. Siamo tutti ed attaccanti bravi e con caratteristiche differenti, è normale che per un attaccante far gol significhi tanto. Un po’ mi manca ma lavoro in maniera serena ed in quello che facciamo va sottolineato come ci sia anche tanto sacrificio”.